31 ottobre 2008 – 12.13
Assalti a portavalori, sgominata la banda: 10 arresti
BOLOGNA – Sono considerati i responsabili dell’assalto ai furgoni portavalori sull’autostrada A14, tra Castel San Pietro e Ozzano nell’Emilia, che il 30 giugno scorso fruttò un bottino da 3 milioni di euro. Dieci persone, appartenenti ad una banda criminale che assaltava furgoni in autostrada, sono state tratte in arresto nel corso di una vasta operazione svolta dalla Squadra Mobile di Bologna, in collaborazione con il Servizio Centrale Operativo e la Questura di Foggia.
Gli indagati dovranno rispondere dell’accusa di di associazione a delinquere, rapina, strage, tentato omicidio, riciclaggio e ricettazione, porto abusivo di armi e munizionamento da guerra. Gli uomini della Squadra Mobile hanno anche individuato in una casa e due garage le basi operative del gruppo. All’interno sono state trovate numerose armi.
Il terrore era andato di scena circa alle 21. La carreggiata nord dell’A14 era particolarmente trafficata a causa del rientro dei vacanzieri. Il traffico scorreva fluidamente quando improvvisamente una Mercedes si è messa di traverso bloccando la circolazione. In un battibaleno una decina di persone si sono avvicinate agli ignari automobilisti pretendendo le chiavi dei loro mezzi.
Dopo averle gettate in un canale che costeggia la carreggiata, hanno dato fuoco ad alcuni veicoli. Poco più avanti altri componenti del commando hanno cominciato a sparare (probabilmente con l’utilizzo di un mitra) al portavalori e al mezzo di scorta. Fortunatamente nessuna guardia giurata è rimasta ferita.
Armati di fiamma ossidrica, i rapinatori hanno aperto il blindato entrando in possesso del denaro che vi era all’interno. Dopodichè sono fuggiti via a bordo di tre auto di grossa cilindrata, una delle quali rubata ad uno dei passanti. Queste sono state trovate dagli inquirenti incendiate all’altezza di San Lazzaro.