FORLI’
FALLITA RAPINA IN AUTOSTRADA
Un automobilista ha lanciato l’Sos
Banditi messi in fuga dalle pattuglie
Mentre proseguono le ricerche dei malviventi e dell’auto, emergono i particolari di quanto accaduto in A14: dopo la tempestiva chiamata, la polizia è arrivata entro pochissimi minuti
Forlì-Cesena, 7 ottobre 2008 – Emergono particolari della tentata rapina a un portavalori in autostrada, ieri sera sull’A14 in corsia nord, mentre gli inquirenti proseguono le indagini per cercare di individuare i banditi, che hanno agito utilizzando una Alfa Romeo 164 di colore scuro.
L’auto ha prima rallentato, costringendo una vettura e due mezzi pesanti a fermarsi bruscamente. Quindi due malviventi armati di mitra e pistola, coperti da passamontagna e che indossavano anche guanti e anfibi, hanno intimato ai conducenti dei due tir e di altre due auto di consegnare le chiavi di avviamento. Per ostacolare ogni possibile inseguimento hanno messo di traverso un tir, per poi fuggire sull’Alfa. Una manovra affrettata che gli inquirenti spiegano con l’arrivo in lontananza delle pattuglie della polizia a lampeggianti accesi.
L’allarme infatti è stato dato dopo pochi secondi dalla brusca frenata dei tir da uno degli automobilisti rimasto imbottigliato subito dietro. Secondo Claudio Cagnini, dirigente della squadra mobile della questura di Forlì, le pattuglie sono arrivate entro tre minuti dall’inizio della rapina: “Considerando che il gruppo di banditi per fermare auto e camion, scendere dalla loro auto, farsi consegnare le chiavi di quattro mezzi avrà presumibilmente avuto bisogno di un minuto, un minuto e mezzo, riteniamo che non abbia avuto il tempo per mettere a segno il resto del piano. Quando hanno visto in lontananza i lampeggiatori delle nostre pattuglie hanno deciso di fuggire”, dice Cagnini. Nonostante il blocco dei caselli, l’auto non è stata rintraccata. I malviventi potrebbero essere usciti da alcuni dei cancelli che si trovano in diversi punti della A14.