Edizione SALERNO
30/09/2008
Si rifiuta di farsi visitare ad una spalla per una contusione…
Cava de’ Tirreni. Si rifiuta di farsi visitare ad una spalla per una contusione procuratasi poco prima in una rissa a Vietri sul Mare e si scaraventa contro un medico e un infermiere al pronto soccorso dell’ospedale. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza e già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato e denunciato dai carabinieri della stazione locale chiamati ad intervenire per rispabilire la calma. Panico e caos sabato notte al Santa Maria dell’Olmo, complice l’elevato tasso alcolico riscontrato mediante esami specifici ad un uomo, originario di Vietri sul Mare ed arrivato al pronto soccorso in seguito ad una rissa. Secondo le prime ricostruzioni, fornite dalle forze dell’ordine e da testimoni presenti all’accaduto, l’uomo sarebbe giunto al pronto soccorso dolorante dopo che aveva provocato una rissa al centro di Vietri per futuli motivi, prima fra tutti il suo stato di ebbrezza. Una volta al pronto soccorso, i medici e il personale sanitario hanno subito provveduto a visitarlo, ma è stato allora che è accaduto l’imprevisto. Lui, ancora in preda ai fumi dell’alcool, si è rifiutato di farsi visitare alla spalla e, in preda a un raptus, ha cercato di aggredire i sanitari. Chiamati ad intervenire le GUARDIE GIURATE e le forze dell’ordine, l’uomo è stato fermato dai militari della stazione locale e poi denunciato per tentata aggressione ed interruzione di servizio. L’episodio della scorsa notte non è certo isolato. Nelle ore notturne sono frequenti le visite, specie al pronto soccorso, di ubriachi e tossicodipendenti in cerca di qualche ”palliativo”che fanno pressione su medici ed infermieri. «La situazione oggi è più tranquilla – riferiscono i sanitari – La presenza di un servizio di GUARDIE GIURATE rappresenta un grosso aiuto per noi e un detterente per i malintenzionati. C’è maggiore sicurezza specie di notte, anche se può capitare sempre che ci sia qualche incursione indesiderata o che qualche paziente perda per cosi dire le staffe». Non è stato sempre così, quando negli anni passati il personale medico e paramedico è stato spesso in balia di esagitati. Molte le proteste e le denunce presentate dai dipedenti, con tanto di richieste e proclami. L’attivazione di un presidio di GUARDIE GIURATE è stato infatti il frutto di una lotta accesa da parte dei dipendenti dell’ospedale di Santa Maria dell’Olmo fino a qualche tempo fa sprovvisto sia di drappello che di GUARDIE GIURATE. Il direttore sanitario Vincenco De Paola ha ottenuto il via libera della direzione generale dell’Asl Sa che ha reclutato, tramite un sistema di mobilità interna, il personale per il servizio di sicurezza.