12/10/2008 (12:3) – LA STORIA
Furti senza scasso nei supermercati
La banda che non lascia traccia: i ladri hanno i codici della cassa continua
PIERFRANCESCO QUESITONIO
TORINO
Furti eseguiti senza effrazioni alle casse continue dei discount torinesi. Gli ultimi due sono dell’inizio della settimana: al Famila di via Carso a Torino e di San Mauro. Altri tre colpi sono stati messi a segno negli ultimi dieci mesi. Nel mirino i market del circuito Ld, in corso Potenza, via Urbino e via Bibiana. Con bottini che oscillano tra i 20 e i 47 mila euro. Sempre identica la dinamica: i ladri di notte aprono le casse continue. Hanno le chiavi e i codici di accesso, strumenti in possesso soltanto di poche persone. Tra cui i portavalori della Mondialpol che riforniscono di denaro le casse dei market svaligiati. I colpi somigliano ai furti a bancomat messi a segno tutti in una notte a ottobre del 2005: erano stati messi a punto con le riproduzioni delle chiavi per aprire le casse blindate viaggiando su un furgone blu con la scritta bianca Mondialpol. Dopo un falso assalto a portavalori messo a segno in via Livorno nel 2006 – che aveva fruttato ai ladri quasi un milione di euro -, a marzo dell’anno scorso, finirono in manette 5 persone. Quattro erano guardie particolari giurate della Mondialpol. Tutti ex dipendenti Ivri, società di vigilanza chiusa dopo uno scandalo qualche anno fa. «Le indagini al momento sono in corso – ammettono gli investigatori della Squadra Mobile – ma è ancora presto per stabilire una connessione tra i vari furti». Gli ultimi due colpi sono stati messi a segno in successione. Al Famila di via Carso, nella notte di domenica sono stati rubati 47 mila euro, mentre la notte dopo è stato preso di mira il discount a San Mauro. I furti sono stati scoperti di mattina, poco prima l’orario di apertura. I responsabili dei punti vendita non si sono accorti di nulla fino a quando non hanno avuto la necessità di prelevare del contante.
I ladri non hanno lasciato tracce: la cassa è stata aperta con le chiavi e i codici di accesso. Strumenti che la direzione del Famila, la Valente spa con sede a Cambiano, non ha mai avuto. «Le chiavi delle casse le hanno i portavalori dell’istituto di vigilanza che si occupa della consegna del denaro» spiega la direzione. La serie di colpi è cominciata alla fine dell’anno scorso. Da novembre a maggio di quest’anno, sono stati derubati tre market della catena Ld, nel quartiere Madonna di Campagna. In corso Potenza i ladri avevano rubato 20 mila euro senza forzare le serrature. In via Bibiana, all’inizio dell’anno, il bottino era stato di 30 mila. Infine in via Urbino dove i ladri non erano riusciti nel loro intento e la cassa continua era stata sradicata. E’ ancora sotto sequestro circondata, in un angolo del market, dal nastro bianco e rosso della polizia.