Viaggiava con la pistola e 4 coltelli, denunciato

20/09/2008 14:39

Viaggiava con la pistola e 4 coltelli, denunciato

Valsugana, ex vigilante denunciato dai carabinieri. Il giorno seguente alla denuncia del giovane veneto, i carabinieri di Levico hanno fermato una Golf condotta da un operaio ventenne del posto. Il giovane trasportava sul mezzo una «katana»

113056505.jpgViaggiava con un arsenale in auto un giovane veneto di 29 anni fermato dai carabinieri a Castello Tesino. Nemmeno fosse scoppiata la guerra, si aggirava a bordo della sua Opel con il giubbotto antiproiettile, una pistola con munizioni e alcuni coltelli. Erano le 22 di mercoledì quando i carabinieri hanno fermato la vettura per un controllo, in località Molini: e davanti ai loro occhi sono comparse le armi. Alla richiesta di spiegazioni da parte dei militari, il giovane non ha avuto tentennamenti: «Mi sto trasferendo in zona e non posso lasciare queste armi a casa con altra gente». Era dunque impegnato nel trasloco e non voleva sistemare le armi nell’appartamento che condivide con alcuni conoscenti. Una risposta logica, la sua, ma che non gli ha evitato una lunga notte in caserma per tutti gli accertamenti del caso e non l’ha salvato dalla denuncia. Il giovane, infatti, è senza porto d’armi: recentemente ha perso il posto di lavoro come guardia giurata e gli è stato tolto il permesso il portare con sé la pistola. Dal Veneto, ora il giovane sta sistemandosi in Valsugana, alla ricerca anche di un nuovo impiego. Il suo arrivo in provincia di Trento non gli ha portato bene, dato che è stato subito denunciato per porto abusivo d’arma da fuoco e di coltelli di genere proibito. La pistola, una glock 40 completa di caricatore e cartucce, risultava regolarmente denunciata presso i carabinieri del Comune di residenza; il giubbotto antiproiettile era del vecchio lavoro, ma è stato comunque sequestrato assieme all’arma da fuoco ed a due pugnali con lame lunghe 13 e 6 centimetri, ad un coltello serramanico da 18 centimetri e ad un taglierino di 24 centimetri. La mania delle armi pare che, purtroppo, abbia sempre più seguaci. Il giorno seguente alla denuncia del giovane veneto, i carabinieri di Levico hanno fermato una Golf condotta da un operaio ventenne del posto. Il giovane trasportava sul mezzo una «katana», la spada giapponese usata dai samurai lunga 70 centimetri. Il controllo è avvenuto in viale Venezia, poco dopo mezzogiorno. Dal momento che l’operaio non forniva spiegazioni valide sul perché fosse in possesso dell’arma, i carabinieri hanno proceduto con la denuncia per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Viaggiava con la pistola e 4 coltelli, denunciatoultima modifica: 2008-09-21T11:04:00+02:00da sagittario290