Un colpo da duecentomila euro ai danni di una banca di San Sebastiano al Vesuvio.

Edizione CIRC_SU1

12/09/2008

Un colpo da duecentomila euro ai danni di una banca di San Sebastiano al Vesuvio.

CLAUDIA CANNAVACCIUOLO San Sebastiano. Un colpo da duecentomila euro ai danni di una banca di San Sebastiano al Vesuvio. Nel mirino del commando armato il San Paolo Banco di Napoli in via Plinio. Tre uomini, con il volto semicoperto da fazzoletti e berretto, irrompono all’interno della banca poco dopo le 16 di ieri. Un colpo studiato a tavolino. I tre banditi si sono introdotti nei locali della filiale immobilizzando dapprima la GUARDIA GIURATA, bloccando con dei nastri in plastica braccia e gambe e portandogli via la pistola. Legati, sotto la minaccia delle armi e con la stessa modalità, anche i dipendenti. I tre banditi hanno colpito le telecamere del circuito chiuso deviando in questo modo gli obiettivi verso il soffitto. All’interno della banca nessun cliente a quell’ora del pomeriggio, solo i tre cassieri e il direttore impegnati nelle operazioni quotidiane di chiusura. I tre uomini con armi alla mano, dopo aver bloccato e disarmato la GUARDIA GIURATA hanno iniziato ad immobilizzare i tre cassieri e il direttore, legando i polsi e le gambe con delle fascette di plastica. Subito dopo i banditi si sono avvicinati alla cassaforte e al bancomat, prelevando tutto il denaro contenuto. Un bottino, quello riscosso dai malviventi, davvero soddisfacente: più di 200mila euro in contanti. Dopo aver messo a segno il colpo, i tre uomini si sono allontanati scappando per un lungo tratto a piedi. All’esterno nessuna auto e nessun mezzo ad attenderli. Ad allertare le forze dell’ordine i dipendenti della banca, che dopo essere riusciti a liberarsi hanno immediatamente telefonato al 112. Intervenuti sul luogo i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, con a capo il capitano Nicola Ferrucci e coordinati dal tenente Stefano Scartozzi, che hanno dato subito inizio alle indagini utilizzando i video registrati dal sistema di sorveglianza a circuito chiuso e raccogliendo fino a tarda sera le testimonianze degli impiegati, supportati anche dai militari della locale stazione. Secondo le prime analisi fornite dagli inquirenti, i banditi avrebbero tenuto d’occhio la banca già da diverso tempo ed erano riusciti a sapere che nella giornata di ieri presso la filiale sarebbe stata depositata una ingente somma di denaro. Posti di blocco sono stati effettuati dalle forze dell’ordine in tutta la zona.

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