Sempre più difficile posteggiare al Sant’Anna

Data articolo:   24-09-2008

Sempre più difficile posteggiare al Sant’Anna

Nuova organizzazione

1013003095.jpgIngressi separati per dipendenti e visitatori e ulteriore giro di vite per evitare l’accesso in auto in via Napoleona quando non sia strettamente necessario. Dalla fine del mese, il personale ospedaliero del Sant’Anna dovrà utilizzare l’entrata di piazza Camerlata, mentre l’accesso da via Colonna sarà riservato ai mezzi di emergenza e agli esterni. Questi ultimi saranno tenuti però a spiegare il motivo del passaggio e dovranno esibire un documento alla vigilanza.
La realizzazione di un accesso riservato ai dipendenti rientra nel piano della rivoluzione dei parcheggi scattata a metà del mese di giugno. Un progetto studiato con l’obiettivo di dirottare il maggior numero possibile di vetture all’autosilo di Valmulini e liberare così l’area ospedaliera, letteralmente soffocata dalle vetture. Ieri, in via Napoleona, è stata convocata una riunione per fare il punto della situazione e per preparare il nuovo passaggio, ulteriormente migliorativo del quadro generale.
«I dipendenti avranno un ingresso riservato da piazza Camerlata – conferma Alberto Quadrio, responsabile del servizio di vigilanza interno, della viabilità e dei parcheggi – L’accesso sarà regolato da una sbarra e da un apposito sistema di apertura. Gli operatori riceveranno un badge personale che permetterà loro di utilizzare il nuovo passaggio».
L’obiettivo è di ridurre in modo significativo i mezzi in transito dal passo carraio di via Colonna dove spesso si registrano code e intasamenti che mettono a rischio anche il passaggio dei mezzi di soccorso. «Con questo nuovo sistema di accesso, i passaggi da via Colonna verranno notevolmente diminuiti – conferma Quadrio – Ciò permetterà di snellire il lavoro degli agenti di vigilanza che controllano il passo carraio, che potranno così vagliare con ancora maggiore attenzione le richieste di entrata in auto. I “furbetti” non saranno più in alcun modo tollerati, entreranno con le vetture private solo le persone che ne avranno davvero bisogno».
Già da giugno, con l’avvio della rivoluzione dei parcheggi, il numero dei visitatori esterni che hanno la possibilità di accedere al cortile interno del Sant’Anna è notevolmente diminuito. «Dirottando su piazza Camerlata i dipendenti – precisa Alberto Quadrio – saranno rafforzati ancora di più i controlli di chi accede da via Colonna. I visitatori esterni e i pazienti avranno la possibilità di passare con la propria macchina privata solo in caso di reali problemi di deambulazione e per situazioni di emergenza. In tutti i casi, i pazienti dovranno consegnare alle guardie un documento e riceveranno un pass temporaneo, che potranno utilizzare esclusivamente per il tempo strettamente necessario per effettuare le cure di cui hanno bisogno».
Il nuovo accesso da piazza Camerlata dovrebbe essere operativo dall’inizio del mese di ottobre. «Stiamo mettendo a punto le procedure per abilitare tutti i dipendenti ad utilizzare quel passaggio – conclude Alberto Quadrio – Ciascuno riceverà il proprio badge e a quel punto il sistema sarà in funzione a tutti gli effetti. Con questo ulteriore passaggio credo che il piano parcheggi, in pochi giorni, funzionerà davvero a pieno regime, con notevoli benefici per tutti, a partire dai mezzi di soccorso».

Sempre più difficile posteggiare al Sant’Annaultima modifica: 2008-09-25T10:50:00+02:00da sagittario290