Edizione CIRC_NORD
07/09/2008
Finisce in tragedia una rapina tentata ieri notte da due malviventi nella pizzeria Il Regno dei Sapori
LUIGI CICCARELLI Pozzuoli. Finisce in tragedia una rapina tentata ieri notte da due malviventi nella pizzeria Il Regno dei Sapori di via Allodi a Monteruscello. Nel locale dove ancora c’erano clienti, è rimasta uccisa una GUARDIA GIURATA: Giuseppe Minopoli, 37 anni. I banditi, due uomini con il viso coperto da casco integrale e armati di pistola sono entrati nel locale poco prima della mezzanotte. Nella sala c’erano ancora una decina di persone sedute ai tavoli. Insieme con loro, anche Pino – così veniva chiamata la vittima dai familiari e dagli amici – che spesso passava dal ristorante prima di rincasare. Pino, infatti, abitava a pochi passi dal locale, ed era un amico del titolare. Per questo, quasi ogni sera, prima di tornare a casa dopo il lavoro o dopo una serata trascorsa in compagnia degli amici faceva capolino nella pizzeria, per scambiare quattro chiacchiere e bere una bibita in compagnia del titolare e della sua famiglia. Un rapporto di amicizia, il loro, che Giuseppe Minopoli ha voluto onorare fino in fondo: quando ha visto entrare nel ristorante i due rapinatori non ha infatti esitato a proteggere il suo amico dall’aggressione, ma anche l’incasso. Pistole alla mano, i due si sono diretti decisi verso il titolare del Regno dei Sapori e con toni inequivocabili gli hanno chiesto di consegnare l’incasso della serata. Poi, senza aspettare, i due hanno preso a schiaffi e pugni l’uomo, colpevole forse di aver temporeggiato prima di aprire il registratore di cassa ed esaudire la loro richiesta. È a quel punto che Pino Minopoli ha deciso di intervenire e di andare in aiuto del suo amico. Il 37enne ha infatti estratto dai pantaloni la sua pistola di ordinanza, nel tentativo di indurre i due balordi a scappare. Così non è stato. I due, infatti, alla vista dell’arma hanno subito reagito sparando. Quattro colpi contro il vigilantes fuori servizio, finito a terra in una pozza di sangue. A quel punto i due balordi, sono scappati, dileguandosi tra le urla e il terrore dei clienti e dei dipendenti della pizzeria molto frequentata soprattutto durante le sere d’estate. A prestare i primi soccorsi alla vittima è stato il titolare del locale. Tra le persone che hanno assistito al raid, qualcuno ha chiamato un’ambulanza giunta in pochi minuti. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Pozzuoli, che diretti dal comandante Alessandro Mucci hanno raccolto i primi dati per avviare le indagini. Le condizioni di Pino Minopoli sono apparse subito molto gravi. Dopo le prime manovre d’emergenza dei medici del 118, il cuore dell’uomo ha infatti smesso di battere. Poco prima dell’una, sono scattati i controlli in tutta la zona. Posti di blocco sono stati allestiti nelle immediate vicinanze del locale, mentre i militari hanno subito sentito i testimoni per tentare di risalire alla targa della moto di grossa cilindrara su cui sono arrivati e scappati i rapinatori che non sono riusciti a portare via l’incasso. Nel locale, intanto, è stato necessario soccorrere anche alcuni tra i clienti, tra cui qualche bambino costretto ad assistere alla scena che lo ha scoccato.