Ecco il filmato che inchioda la banda d’oro dei 30 milioni

(26 settembre 2008)

Ecco il filmato che inchioda
la banda d’oro dei 30 milioni

Le telecamere intercettano la fuga dei malviventi. Le impronte rilevate sul mezzo hanno permesso l’identificazione e l’arresto 

1455187994.jpgDue rapinatori che il 31 agosto scorso, travestiti da carabinieri, avevano compiuto una rapina al deposito dell’istituto di vigilanza privata “All System- Mondialpol” di Vigliano Biellese, con un bottino di quasi 30 milioni di euro, sono stati arrestati dalla squadra Mobile di Torino e dagli agenti del commissariato di Biella. I due arrestati sono: Giuseppe Esposito, 33 anni, originario di Napoli, e Giovanni Pezzella, nato anche lui Napoli, 34 anni. Gli agenti della Squadra Mobile di Biella hanno compiuto l’arresto grazie al supporto del Servizio Centrale Operativo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e delle Squadre Mobili di Torino e Napoli.

Maria Assunta Ghizzoni, dirigente della Squadra Mobile biellese, ha guidato la cattura dei due, che è avvenuta a Napoli per Esposito,e a Vietri sul Mare, nel Salernitano, per Pezzella. “Gli arrestati – spiega Ghizzoni – sono rinchiusi nella casa circondariale biellese, a disposizione del procuratore Adinolfi, e del sostituto Bertini. Ai due banditi è stata contestata la partecipazione alla rapina, il sequestro delle guardie giurate e delle impiegate al momento presenti nell’istituto, il furto di autovetture, di un furgone e delle stesse armi delle guardie”. Questo primo successo, aggiunge Ghizzoni – “potrebbe preludere all’individuazione e cattura dell’intera banda”.

Al colpo, uno dei più ingenti degli ultimi anni in Piemonte, avevano partecipato almeno sei persone. Subito dopo il colpo la banda era fuggita a bordo di un furgone bianco, poi intercettato da una telecamera sull’autostrada Torino-Milano. A far scoprire l’identità dei due banditi alcune impronte lasciate sul mezzo come si vede anche dal filmato diffuso dalla Questura di Torino e realizzato dallo Sco, il Servizio centrale operativo. Nello stesso filrmato si vede ripreso dalle telecamere interne il momento dell’irruzione dei due banditi nella sala operativa del deposito e addiruttura alcune banconote lasciate per terra.

Ecco il filmato che inchioda la banda d’oro dei 30 milioniultima modifica: 2008-09-27T11:26:00+02:00da sagittario290