Edizione Rovigo
Domenica 3 Agosto 2008
Rapina in posta: i sindacati vogliono le guardie
Il giorno dopo la rapina all’ufficio postale di Castelmassa, che ha fruttato 50mila euro, e quella non riuscita a Occhiobello, continuano le indagini dei carabinieri per identificare i malviventi che erano riusciti a fuggire probabilmente in direzione dell’autostrada, abbandonando le due Fiat Uno usate per i due colpi. Intanto da registrare la dura presa di posizione del segretario regionale Slp-Cisl, Fabio Colombo, che chiede alle Poste interventi mirati per la sicurezza, a partire dalle guardie giurate nei giorni di pagamento delle pensioni
Rapina in posta: i sindacati vogliono le guardieultima modifica: 2008-08-04T15:53:17+02:00da