09 agosto 2008
Ecco l’Oasi del sociale firmata Giorgio Correggiari
Fiera del Levante, spazio anche a Telethon
Dal 13 al 21 settembre nuovi percorsi all’interno della Campionaria per eccellenza
di La Redazione
Non soltanto luogo di incontro privilegiato tra domanda ed offerta o “contenitore” di appuntamenti politici ed economici di primo piano ma anche “centro della ricerca sociale”: la Fiera del Levante, dal 13 al 21 settembre, proporrà un’evoluzione di “E-venti di cambiamento”, il percorso avviato con successo nell’ultima edizione della Campionaria e volto a ridisegnare l’immagine della manifestazione attraverso la ricerca di creatività e una moltitudine di iniziative parallele all’ufficialità del grande evento fieristico.
E così menti, immaginazioni e idee confluiranno in una spinta sociale appoggiata dall’attività di Telethon, l’Associazione senza fini di lucro che organizza ogni anno la no-stop sulle reti Rai e destina i fondi raccolti alla ricerca sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. All’interno della Fiera si svilupperà l’Oasi del sociale, una struttura espositiva composta da migliaia di tubi di cartone e centinaia di metri di tela all’interno della quale i più piccoli avranno a disposizione scatole da assemblare o pittura e pennelli per lasciare libero corso alla loro immaginazione mentre gli adulti potranno informarsi sulle attività di Telethon.
Non mancheranno un’area riservata a giovani creativi italiani e di tutto il bacino mediterraneo, che sosterranno Telethon con le loro opere artistiche, e un’asta che permetterà di aggiudicarsi t-shirt dell’Associazione realizzate da quattro stilisti di fama internazionale. Inoltre una campagna cartellonistica, allestita da tre fotografi, documenterà il tessuto sociale pugliese. Particolarmente attesa la mostra dedicata al maestro Federico Fellini, che offrirà uno spaccato formidabile non soltanto del mondo del regista ma di una stagione importante del nostro cinema e del nostro costume.
Ma “La Fiera del Levante adotta Telethon” – questo il nome dell’iniziativa – coinvolgerà anche la città di Bari. Alcuni Salvadanai di Telethon, realizzati in terracotta dalle fornace di Grottaglie, saranno posti sugli Ape Car della Piaggio e gireranno tra le vie, fermandosi nelle piazze e in altri punti di aggregazione. Accuditi da vigilantes, per ogni offerta verrà dato un biglietto della Lotteria. Il premio in palio consisterà proprio in uno dei Salvadanai realizzati da grandi artisti. Anche numerosi negozi sosterranno Telethon, realizzeranno vetrine ad hoc e ricorderanno i progetti di solidarietà. Nove gallerie della città esporranno, invece, una o più opere del ‘900 e dell’inizio del nuovo Millennio messe a disposizione dalla Banca Nazionale del Lavoro, partner di rilievo nell’organizzazione dell’evento assieme allo Studio Giorgio Correggiari e al Comune di Bari.