Vigilantes per combattere l’abbandono di elettrodomestici e mobili vecchi

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giovedì 24 luglio 2008

Vigilantes per combattere l’abbandono di elettrodomestici e mobili vecchi

Scritto da Redazione PortadiMare

NARDO’ – Presto saranno i vigilantes privati a controllare che i cittadini non scarichino più rifiuti ingombranti sul ciglio della strada. Dopo l’esternazione pubblica davanti a Laura Biffi e Maurizio Manna, due responsabili rispettivamente di Goletta Verde e Legambiente regionale, l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio è corso ai ripari. Ieri le squadre della ditta Bianco Igiene Ambientale si sono scatenate nel ripulire, soprattutto nelle strade di campagna, vere e proprie piccole discariche di mobili vecchi, elettrodomestici rotti e centinaia di materassi.

“Vengono effettuati settanta interventi domiciliari alla settimana – dice Mino Natalizio – ma evidentemente la disinformazione esiste ancora visto che continuiamo a vedere piccole discariche ovunque. Questa situazione mi fa dannare”. Una confessione resa davanti ai vertici di Legambiente e all’assessore provinciale Scognamillo ma Natalizio non si arrende. E annuncia: “oltre al maggior controllo tenteremo di usufruire dei servizi dei vigilanti privati”.

E annuncia di aver già chiesto al questore di Lecce una deroga per poter effettuare una gara al ribasso con gli istituti di vigilanza privata.

Ieri, come si diceva, intorno al caos che si sta generando in contrada Pagani, gli automobilisti sono stati obbligati a imboccare nuove strade. E lì hanno scoperto il gran lavoro della ditta Bianco i cui addetti hanno caricato sui camion diversi quintali di mobili vecchi e elettrodomestici. Il record spetta però a reti e materassi: centinaia buttati al ciglio di ogni strada di campagna.
L’incontro di Natalizio con Legambiente è servito anche per dare una stoccata alla minoranza che, nei giorni scorsi, aveva sminuito la portata dell’azione amministrativa che ha permesso il conseguimento del riconoscimento delle cinque vele.

Le opposizioni, in pratica, dicevano che Natalizio e l’Amministrazione non hanno fatto nulla e che la città è stata premiata per le sue bellezze naturali.

”Sono le buone pratiche amministrative che permettono di ottenere i riconoscimenti, altrochè – dice Natalizio – e noi ne abbiamo messe in atto tantissime”. E snocciola: l’istituzione del parco di Portoselvaggio dopo 25 anni, la lotta all’abusivismo edilizio, l’argine alle concessioni demaniali, la protezione della Palude del capitano e del Frascone, la battaglia per la pulizia delle discariche abusive. Manna e Biffi, in verità, hanno annuito e confermato che Legambiente premia, innanzitutto, l’attivismo delle amministrazioni sul fronte ambientale. Non per caso la bellissima Ugento, quest’anno, ha preso la bandiera nera.

Vigilantes per combattere l’abbandono di elettrodomestici e mobili vecchiultima modifica: 2008-07-25T10:45:00+02:00da sagittario290