Rapine con ascia e pistole, presa banda


MILANO

30 luglio 2008

Puntarono una pistola alla tempia di una bambina di otto anni

Rapine con ascia e pistole, presa banda

Arrestati due rumeni che con i complici erano arrivati a compiere 11 assalti in una notte. La loro base era nell’ex area Falck di Sesto

MILANO – Aggredivano selvaggiamente e derubavano chiunque si trovasse sulla loro strada, durante feroci scorribande notturne. Era questo il modus operandi di due romeni, Cosmin Cosma (28 anni) e Marius Novacovits (26), arrestati dai carabinieri a Oldenigo, piccolo centro alle porte di Vercelli. Sono accusati di quattro rapine, ma sospettati di averne messo a segno decine, addirittura 11 solo in una notte. Tra il 19 e il 20 luglio, infatti, la banda (un terzo romeno, Roman Fechete, 36 anni, era stato catturato dalla polizia proprio quella notte, un quarto è tuttora latitante) ha dato vita nel milanese a un’impressionante sequenza di furti, scippi, rapine e aggressioni.

LE VITTIME – «Stavo tornando a casa in bicicletta – racconta il 71enne monzese Sergio Gandini, sul volto ancora i segni dell’aggressione – quando mi hanno bloccato sbattendomi la testa contro un palo della luce. A terra, mi hanno preso a calci e pugni per strapparmi il portafoglio con dentro pochi euro». Tra le altre feroci rapine quella ad una famigliola, padre, madre e figlia di 8 anni, che si trovavano a bordo di una Bmw. I tre sono stati costretti a inginocchiarsi e la piccola è stata minacciata con una pistola alla tempia. La banda agiva da fine giugno tra Milano e Monza, e dormiva nell’ex area industriale Falck di Sesto San Giovanni. Da qui si muovevano lungo l’asse di viale Zara, da Monza a Cinisello Balsamo e Brugherio. Con una Ford Focus, rubata da un concessionario, hanno compiuto almeno 13 colpi. Poi il furto di una Bmw che hanno usato in 10 rapine, e la fuga terminata a Vercelli.

I PARENTI – Arrestati per favoreggiamento anche tre parenti, che avrebbero nascosto nel loro appartamento i malviventi braccati dalle forze dell’ordine fino al fallito tentativo di fuga dall’Italia, programmato nei prossimi giorni. I tre rumeni del gruppo sono accusati di rapina, porto abusivo d’armi e lesioni personali. Per ora gli sono state contestate 4 rapine, per gli altri furti si attende il riconoscimento da parte delle vittime, passanti, prostitute e anche una guardia giurata.

Rapine con ascia e pistole, presa bandaultima modifica: 2008-07-31T12:00:00+02:00da sagittario290