Portavalori nel dirupo, incubo rapina


FROSINONE

Venerdì 11 Luglio 2008

Patrica/Feriti tre vigilanti
Perso il controllo per evitare un animale sulla Ss 156

Portavalori nel dirupo, incubo rapina

L’allarme rientra presto: blindato fuori strada per un incidente

CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO SUL MEZZO DIRETTO ALLE POSTE DI FROSINONE PER LA CONSEGNA


di EMILIANO PAPILLO

Ore 14,30 di ieri: ai centralini di vigili del fuoco, carabinieri e polizia arriva una chiamata con richiesta d’aiuto da parte di un automobilista. Chiede un intervento immediato sulla Monti Lepini, in località Palombara, tra i comuni di Patrica e Giuliano di Roma. Un portavalori blindato della Deltapol proveniente dalla Capitale era da poco finito in un burrone: c’erano tre feriti, tutti vigilantes. Si pensa subito al peggio, ovvero ad una rapina. Carabinieri e polizia in forze si dirigono subito sul posto. Mitra in mano, non vogliono correre rischi. Ma il portavalori blindato non si vede. C’è una frenata lungo la carreggiata destra da chi proviene da Giuliano di Roma. Il portavalori è rovesciato nel burrone. I tre occupanti dicono di essere feriti, ma di stare bene. Non è una rapina o un tentativo di rapina, si accerta che si tratta solo di un incidente stradale. Polizia e carabinieri si tranquillizzano, ripongono le armi e scendono nel dirupo.

Tre i feriti, il conducente e due colleghi. Arrivano le ambulanze da Frosinone. I soccorsi sono un po’ difficili viste le pendenze del dirupo. Una signora che abita da quelle parti, apre il cancello e permette l’ingresso alle ambulanze. I tre feriti, tutti di Roma, vale a dire C.P., F.P. e M.P. vengono trasportati all’ospedale Umberto I° di Frosinone. Fortunatamente non sono gravi. A loro viene attribuito il «codice giallo». Intanto arrivano anche i vigili del fuoco con due squadre e un altro portavalori che deve raccogliere il denaro, alcune migliaia di euro contenute nel blindato incidentato, per portarlo a destinazione. Il portavalori proveniente da via della Magliana a Roma doveva fare il tragitto dall’ufficio postale di Villa Santo Stefano a Frosinone. Ma al km 6 della Monti Lepini sulla Palombara la corsa si è arrestata. Ma quale è stata la causa dell’incidente? «Ci ha attraversato la strada un animale, probabilmente un cane, abbiamo frenato ma non siamo riusciti ad evitare l’uscita di strada», hanno raccontato i tre romani feriti a polizia e carabinieri. Intanto sull’importante arteria stradale che collega le province di Frosinone e Latina molti curiosi si fermano per vedere cosa sia successo. C’è il portavalori nuovo parcheggiato sul lato destro. Ambulanze, vigili del fuoco, auto dei carabinieri e polizia. Si pensa ad un agguato, subito smentito dalle forze dell’ordine che confermano l’uscita di strada del grosso mezzo blindato a causa dell’attraversamento di un animale. «Ma quanta paura, pensavamo ad una rapina» confida qualche militare. Intanto il traffico va a forte rilento sulla Monti Lepini in entrambe le direzioni. «Ho visto il portavalori uscire di strada. Qui c’è un rettilineo, deve avergli attraversato qualche animale per andare a finire nel burrone. Mi sono fermato per dare l’allarme», ha spiegato uno dei primi soccorritori. I mezzi a disposizione dei vigili del fuoco non sono riusciti a tirare fuori il mezzo blindato. E’ dovuta intervenire una grossa gru di una ditta di Frosinone per tirarlo fuori mentre le forze dell’ordine hanno impugnato di nuovo le armi per impedire possibili rapine. La strada è stata chiusa per circa mezz’ora. Solo alle 17 tutto è tornato alla normalità tra la paura e la preoccupazione dei residenti e degli automobilisti. I soldi poi con il nuovo blindato sono stati portati a destinazione.

Portavalori nel dirupo, incubo rapinaultima modifica: 2008-07-12T11:55:00+02:00da sagittario290