Intervista a Di Baldassare, presidente CIV Piazza Bresca

Venerdì 18 Luglio 2008 ore 10:28

Intervista a Di Baldassare, presidente CIV Piazza Bresca 

412685ba8ed755ca9bb0ed96069359ee.jpgIl CIV (Centro Commerciale Integrato di Via) di piazza Bresca a Sanremo si è costituito ufficialmente lo scorso maggio, promosso dall’attuale presidente Andrea Di Baldassare, titolare del pub Big Ben, ed appoggiato dalla Confcommercio. SR News ha incontrato il presidente Di Baldassare per conoscere il consorzio ed i progetti che esso intende realizzare.

Com’è nata l’idea del consorzio? “Il CIV si è formato per creare gruppo. Dalla risoluzione dei problemi che c’erano stati due anni fa durante il Festival in piazza Borea d’Olmo, infatti, abbiamo capito che in gruppo si possono ottenere dei risultati non raggiungibili individualmente”.

Gli esercenti hanno quindi sentito il bisogno di agire in prima persona perché a Sanremo turismo e commercio non funzionano come dovrebbero? “Certo, il consorzio non sarebbe nato se tutto fosse andato bene. E’ una buona idea perché tale forma giuridica ci permetterà, all’apertura dei bandi a settembre, di chiedere i finanziamenti pubblici per i nostri progetti. Il 50% è a fondo perso per il CIV e la stessa percentuale va al Comune per i lavori eseguiti. Perciò si tratta di una buona arma anche per l’amministrazione, se viene usata bene. In questo differiamo dalle semplici associazioni di via e perché ci siamo riuniti con atto notarile e siamo dotati di statuto, codice fiscale e partita iva”.

Quanti sono i consorziati e com’è composto l’organo direttivo? “Siamo partiti da 13 fondatori. Dopo un mese siamo aumentati a 16. Adesso che si è compreso in cosa consiste il consorzio ed a quali risultati può portare, ci sono altre 2 richieste di adesione. Si tratta di bar, ristoranti e negozi. Così siamo oltre la metà degli esercizi commerciali: una trentina fra piazza Bresca, piazza Sardi e la parte bassa di via Gaudio. Il direttivo, 45 anni l’età media, è formato da Giuliana Martini (Casa d’Aste Martini) vicepresidente e tesoriere, Adriano Castronuovo (Ristorante Adriano) segretario e da Bruno Martino (Da Nicò), Luciano Moroni (Il Sommergibile), Marco Riceputi (LifeStyle) e Marco Ventimiglia (La Pignese) consiglieri”. “E’ molto positivo – ha sottolineato Marco Ventimigliache dopo tanti anni in cui nella piazza ognuno coltivava il proprio orticello diffidando del vicino, oggi siamo riusciti a fare gruppo con rinnovato entusiasmo”.

Il primo impegno del CIV è stato l’incontro con il Comune: qual è stata l’accoglienza da parte dell’amministrazione e con chi vi rapportate maggiormente all’interno della Giunta? “Il Comune ha accolto favorevolmente la nascita del consorzio perché conosce le potenzialità della piazza, bellissima cartolina per Sanremo ed una delle realtà più importanti della città che, non dimentichiamolo, vive di turismo. Da entrambe le parti c’è la voglia di costruire e di crescere insieme nella stessa direzione nonostante i problemi. Dialoghiamo con tutti gli assessori, in particolare con Biancheri per il discorso del verde, con Varnero per l’organizzazione di eventi, con Formaggini per i sopralluoghi finalizzati al rifacimento del suolo seppur non a breve termine e con Parsi, che ci ha dimostrato grande disponibilità per la problematica inerente i dehors. I vigili in effetti hanno trovato che alcuni dehors erano fuori misura: è comprensibile accontentare il cliente nella stagione turistica”. “Si dovrebbe tenere presente – ha aggiunto Adriano Castronuovoche il lavoro ormai si è ridotto ad un lasso di tempo molto breve: giugno, luglio, agosto e metà settembre, oltre al Festival. In questi mesi dobbiamo lavorare il più possibile per poter far fronte al periodo invernale, che ogni anno si allunga perché la città è in crisi”. “Quello che speriamo non resti un sogno nel cassetto – ha spiegato Marco Ventimiglia – è lavorare tutti insieme: commercianti e cittadini insieme al Comune, al Casinò ed alla Sanremo Promotion. Abbiamo uno scopo comune, che è superare la crisi economica generale portando gente a Sanremo. Ci sono già stati contatti in tal senso con il Casinò e la Sanremo Promotion ed abbiamo riscontrato la medesima volontà di collaborazione”.

Tra le finalità del consorzio c’è quella di garantire la sicurezza degli esercizi commerciali e dei residenti della piazza. Cosa pensate dell’operazione ‘Del (sicuro) divertimento’ voluta dal Comune, per cui da fine luglio i vigili effettueranno pattugliamento notturno nei week-end nelle zone del centro con maggior concentrazione di locali? “Ben venga la presenza dei vigili, ne abbiamo bisogno ad esempio per i motorini che sfrecciano in piazza di sera quando la gente passeggia o all’aperitivo quando ci sono famiglie con bambini. Il CIV inoltre ha chiesto all’amministrazione di poter usufruire a breve di vigilantes del consorzio per la tranquillità dei nostri clienti e dell’intera piazza”. “Ci stiamo rendendo conto sempre di più che piazza Bresca è il cuore della città – ha continuato Bruno Martino. Non dobbiamo aspettare che siano i vigili a mandare via gli abusivi che invadono le nostre attività. Il primo passo contro la vendita di merce contraffatta da parte degli extracomunitari l’ha fatto il collega Moroni. Poi è intervenuta la polizia municipale perché il Comune non intende lasciare abbandonata la zona bensì prendersene cura. Il discorso vale per tutti gli abusivi a tutela di chi ha un esercizio in regola”.

La necessità del CIV di avere dei propri vigilantes è dettata anche dalle voci sullo spaccio di droga all’interno della piazza? “Penso che gli spacciatori non vengano nella piazza illuminata con centinaia di persone che girano. Magari possono esserci quando chiudono i locali. Noi cerchiamo di tenere tutto sotto controllo coinvolgendo il cittadino e cercando di fargli capire che con i locali aperti i problemi di delinquenza sono minori. Sicuramente verificheremo le voci”.

Passiamo all’arredo urbano. Avete accennato all’intenzione di rifare il suolo. Vale anche per l’illuminazione? “L’assessore Formaggini ha assunto pubblicamente l’impegno di trovare fondi per la pavimentazione, senza tuttavia essere in grado di indicare dei tempi precisi. Aggiungo che non sentiamo il problema della pulizia così fortemente come il CIV amico di piazza Colombo, perché la zona è chiusa al passaggio delle macchine ed è più semplice per i commercianti tenere pulito ognuno il proprio locale. Per quanto concerne l’illuminazione, per questa stagione i tempi stringono ed abbiamo chiesto dei preventivi ad aziende specializzate, in collaborazione con l’Assessorato alla Promozione Turistica. Il progetto importante verrà dopo l’estate: faremo domanda al Comune per illuminare in modo permanente gli angoli e le palme della piazza, sfruttando la professionalità di un ligh designer di fama internazionale qual è Pepimorgia”.

Per quanto riguarda la polemica sui decibel, il consorzio ha chiesto un incontro al comitato dei residenti rappresentato da Daniela Musa. Quando avverrà e quale soluzione concreta proporrete? “Ritengo che ci siano dei muri da abbattere. Il commerciante di piazza Bresca è visto come una persona che crea danno. L’intento del CIV è formare un gruppo non solo fra gli esercenti, ma insieme agli abitanti della zona. Difatti abbiamo dei progetti, non realizzabili ormai per quest’estate, di abbellimento della piazza e di feste con il patrocinio del Comune. Di conseguenza siamo pronti a confrontarci con il comitato affinché si arrivi ad una reciproca comprensione delle rispettive esigenze ed auspichiamo che ciò avvenga il prima possibile. Non partiamo con nessuna soluzione preconfezionata, la nostra intenzione è quella di ascoltare i residenti, capire i problemi e trovare un punto d’incontro, nel rispetto della tranquillità del cittadino e del lavoro del commerciante”. “Siamo disponibili a parlare per risolvere il problema – ha chiarito Marco Ventimiglia – ed abbiamo già fatto dei passi in tal senso. Per esempio a partire dalla Festa Europea della Musica a giugno c’è stato un coordinamento fra i locali nel mettere la musica che prima era mancato. Ricordiamo che se piazza Bresca oggi è forse il polo più importante della città è merito di chi ci lavora: 140 famiglie. Bisogna inoltre tenere in considerazione il beneficio che ne deriva a tutta Sanremo, durante l’anno passeranno di qua 600mila persone. Perciò cerchiamo di andare oltre il mugugno”. “Io stesso – ha ripreso Andrea – mi sono trovato spesso costretto a tirare giù le serrande a causa dei clienti che urlano alle 2 e mezza di notte. E’ l’unica cosa efficace che posso fare, perché non basta invitarli ad abbassare la voce”. “Troviamo insieme una soluzione definitiva e poi lavoriamo tutti nella stessa direzione – ha concluso Bruno Martino –. Non raccontiamo nulla di più di quella che è la realtà se diciamo di avere la Ferrari, ma che ci muoviamo in Cinquecento. Se faremo sbocciare piazza Bresca, migliorerà anche la posizione di chi vi possiede un’abitazione”.

In sostanza qual è il primo progetto concreto del consorzio? “Abbiamo iniziato dal verde perché era l’iniziativa più veloce da portare a compimento, ossia il Comune aveva già la disponibilità delle piante per le nuove fioriere che sono state messe. Con l’assessore Biancheri stiamo preparando dei giochi di fiori. Miriamo inoltre a riempire gli spazi vuoti. A breve piazza Sardi, fra La Pignese e le poste, diventerà il piazzale degli artisti con mostre e pittori che vengano a realizzare qui le loro opere”.

Che rapporti avete con gli altri CIV appoggiati dalla Confcommercio? “Il nostro consorzio sta partendo appena adesso, quindi per il momento non sono previste iniziative comuni. Piuttosto scambi di opinioni e di esperienze, in particolare con il CIV di piazza Colombo, l’unico ad essersi costituito come noi sotto forma di consorzio. Se lavoreremo bene, potremo essere di esempio alle altre associazioni e viceversa”.

Avete intenzione di fare pubblicità e promozione del consorzio sul web? “Stiamo studiando il logo. E sarà aperto un sito Internet per fare informazione nei confronti di residenti e turisti e per portare piazza Bresca al di fuori di Sanremo”.

Anna Castellana
Intervista a Di Baldassare, presidente CIV Piazza Brescaultima modifica: 2008-07-19T11:09:52+02:00da sagittario290