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«Sicurezza, chiesta la vigilanza notturna»

Data: 08-06-2008

«Sicurezza, chiesta la vigilanza notturna»

I cittadini: «Siamo molto preoccupati per l’intensificarsi delle attività criminose» 

(p.p.) I cittadini di Durazzano chiedono più sicurezza. E’ proprio per questo motivo che hanno presentato una petizione al Commissario Prefettizio che sta guidando il Comune dopo le dimissioni del sindaco Stasi. «Chiediamo di voler disporre l’affidamento ad idoneo Istituto di Vigilanza Privata il servizio di vigilanza notturna da espletarsi con personale presente ininterrottamente nell’intero territorio, nelle ore notturne, con lo scopo di dissuadere e, nei limiti delle norme giuridiche vigenti, contrastare i continui episodi criminosi cui sono stati bersaglio, in questi ultimi tempi, i cittadini di Durazzano». Chiaro il messaggio dei firmatari della petizione, primo fra questi l’ex sindaco della città, Sandro Crisci: «Ultimamente si è verificato in città un intensificarsi di attività criminosa da parte di delinquenti che hanno portato a segno, con arditezza e spregiudicatezza, a danno di soggetti particolarmente deboli, in quanto anziani ed indifesi. La tracotanza di tali «banditi» è particolarmente allarmante. Infatti, hanno agito con impiego di armi e con una organizzazione fredda e calcolata ed hanno creato e stanno creando nella collettività durazzanese un gravissimo allarme sociale, tale da concretizzare una forma di sfiducia e di panico». Preoccupati, dunque, i cittadini si sono rivolti al Commissario Prefettizio, di recente nominato dalla Prefettura di Benevento, per esporre le proprie perplessità: «Negli ultimi dieci giorni hanno rapinato e sequestrato nottetempo inermi cittadini per ben due volte ed hanno tentato la stessa cosa almeno altre due volte, nonostante le forze di polizia abbiano egregiamente, nei limiti delle possibilità, svolto azione di controllo sul territorio». I cittadini di Durazzano, gettando l’occhio verso la politica adottata dal governo centrale, guidato da Silvio Berlusconi, nella missiva inviata al Commissario Prefettizio hanno fatto un chiaro riferimento alle decisioni adottate dal Consiglio dei Ministri riunitosi a Napoli lo scorso 23 maggio. «Il Governo Centrale, conscio del momento particolarmente difficile che sta attraversando il Paese dal punto di vista della sicurezza dei cittadini, ha adottato il decreto legge n. 92 ad oggetto «Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica», che all’art. sei, nel modificare il T.U.E.L. n 2672000, testualmente recita: «Art. 54 (attribuzioni del Sindaco nelle funzioni di competenza statale) 1 Il sindaco, quale ufficiale di governo, sovrintende: a)…b)…c) alla vigilanza sul tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico, informandone il prefetto». Secondo i cittadini firmatari della petizione, «…la vigilanza del sindaco riferita alla sicurezza ed alla incolumità dei cittadini, di cui alla norma del recente decreto legge, in linea interpretativa, una volta accertata la gravità dei fatti, può spingersi fino al punto da incaricare un istituto di vigilanza di assicurare il servizio di sicurezza su tutto il territorio comunale, con una presenza continua di personale nelle ore di criticità nelle quali è più facile per i delinquenti portare a compimento le gravissime azioni criminose». Insomma, a Durazzano si è venuto a creare una sorta di allarme sicurezza. Si tratta di preoccupazioni che avvolgono, come si sa, vari centri dell’Italia e rispetto alle quali l’attuale governo sta ponendo in essere misure atte a restringere i fenomeni criminosi. Intanto, è auspicabile che, a stretto giro, si intervenga anche nella piccola cittadina caudina al fine di ridare tranquillità ai cittadini.

«Sicurezza, chiesta la vigilanza notturna»ultima modifica: 2008-06-09T11:22:26+02:00da