Prese a pugni un vigilantes, condannato per lesioni

Sudmilano

VENERDI 13 GIUGNO 2008

DOPO UN INCIDENTE

Prese a pugni un vigilantes,
condannato per lesioni

MEDIGLIA – Da un banale incidente a una condanna per lesioni a un anno con pena sospesa. È questa la parabola giudiziaria che ha colpito A.G., il 32enne milanese finito a giudizio ieri al tribunale di Lodi per aver preso a pugni con l’aiuto del cugino una guardia giurata con la quale aveva avuto un lieve impatto automobilistico.

A.G. è invece stato assolto dall’accusa di tentata rapina, avanzata in merito al presunto tentativo di sottrarre alla guardia giurata la pistola d’ordinanza: a tale proposito, il pubblico ministero aveva avanzato una richiesta complessiva di 2 anni e 3 mesi per i due reati in continuazione.

L’episodio, avvenuto a Mediglia, risale al 19 giugno del 2006. Secondo quanto ricostruito, A.G. stava guidando lungo il tratto medigliese della Paullese quando lo specchietto della sua auto si è toccato con quello del veicolo di A.P., una guardia giurata milanese. Accortosi che A.G. non si era fermato, il vigilantes l’ha inseguito allo scopo di bloccarlo ed effettuare la consueta “constatazione amichevole” del caso.

Una volta raggiunto il suo antagonista, la guardia giurata si è però trovata coinvolta in una colluttazione alla quale avrebbe partecipato anche il cugino di A.G..

Ridotto in inferiorità numerica, A.P. ha avuto immediatamente la peggio: finendo travolto, secondo l’accusa, da una pioggia di pugni al volto e al corpo capace di procurargli una prognosi superiore ai 40 giorni. Nel corso del pestaggio, come detto, gli aggressori avrebbero provato anche a impossessarsi della Beretta del vigilantes: un tentativo, stando alla ricostruzione dei fatti, scongiurato dall’intervento di alcune persone intervenute in difesa della vittima.

Condannato A.G., intanto, i giudici del collegiale hanno chiesto la trasmissione degli atti alla procura per procedere anche contro il cugino, rimasto per ora estraneo alla vicenda processuale: il legale della difesa, l’avvocato Salvatore Ronsivalle del foro di Lodi, aveva peraltro già chiesto ai giudici di poterlo ascoltare.

Al. Be.

Prese a pugni un vigilantes, condannato per lesioniultima modifica: 2008-06-14T15:40:00+02:00da sagittario290