A rivalta
Il Comune ricorre alla vigilanza privata
RIVALTA DI TORINO 30/05/2008 – La vigilanza privata potrebbe dare una mano alla città. Per ora è un’ipotesi che l’amministrazione comunale sta vagliando e che porterebbe, in via sperimentale, ad avere per i mesi di luglio, agosto e settembre una pattuglia di controllo e monitoraggio sul territorio dalle 22 alle 4 di mattina e un numero verde attivo nello stesso orario, che i cittadini potrebbero utilizzare per segnalare episodi pericolosi. «Si tratta di un’azione di prevenzione della criminalità sul territorio – afferma Michele Colaci dei Moderati, promotore dell’iniziativa –. Ho proposto un emendamento al bilancio, ma mi è stato detto che non si poteva effettuare e che quindi, con l’avanzo di amministrazione, si sarebbe istituito questo servizio di vigilanza privata in via sperimentale. Il fatto che ci sia una pattuglia che gira tutta la notte con il lampeggiante può fare da deterrente, anche se, in caso di pericolo effettivo la pattuglia deve avvertire i carabinieri».
Ed è proprio su questo fronte che si preannuncia la battaglia del sindacato di polizia municipale Sulpm, come evidenzia un suo rappresentante rivaltese, Piero Primucci: «Non si può fare, perché la normativa del testo unico sulla pubblica sicurezza dice che la sorveglianza privata ha competenza solo sugli immobili e non sulle persone. Il personale non è giuridicamente qualificato. E invece gli agenti di polizia municipale sono spesso utilizzati come gabellieri, mentre basterebbe utilizzarli al meglio. La nostra proposta è di sedersi a un tavolo di confronto con tutte le parti interessate e, se non dovesse emergere la possibilità di utilizzo delle risorse esistenti, si possono sempre sperimentare forme di associazionismo e collaborazione con altri Comuni, purché il personale che garantisce la vigilanza e la sicurezza sul territorio sia qualificato a farlo».
Il sindaco Amalia Neirotti conferma il tutto è ancora in fase embrionale: «Si sta facendo un approfondimento sul tipo di articolazione che un intervento di questa natura potrebbe avere».
e.z.