Commessa attiva l’allarme preso dopo raid al market

Edizione CIRC_SU1

25/05/2008 

SAN GIORGIO 

Commessa attiva l’allarme preso dopo raid al market 

2bc9372fa6900a5c1872f1e9dd07fd64.jpgMICHELE IPPOLITO San Giorgio. Un rapinatore «in trasferta» da Napoli è stato arrestato ieri mattina in via Botteghelle dopo aver messo a segno un colpo al supermercato Euroesse, a poche decine di metri dal confine con Barra. I piani di R.C., pregiudicato di 52 anni, non sono andati così come aveva previsto: al termine di una violenta colluttazione con due carabinieri è stato infatti immobilizzato, disarmato di una pistola e arrestato. Sono le 11 circa di quello che sembra un sabato mattina qualunque nel supermercato, c’è la solita grande affluenza di clienti che stanno facendo le scorte per la settimana successiva. Il lavoro di una cassiera però viene fermato da un uomo che la minaccia, arma in pugno e volto scoperto. Tra i clienti presenti nell’esercizio commerciale scoppia il panico, la cassiera è resa immobile dalla paura. Una sua collega però non si perde d’animo e non vista dal rapinatore, riesce ad azionare il pulsante nascosto sotto la sua postazione che attiva un segnale di allarme collegato a un’agenzia di VIGILANZA PRIVATA della zona. Nel giro di pochi secondi la segnalazione viene trasmessa ai carabinieri della locale stazione, coordinati dal capitano della compagnia di Torre del Greco Nicola Ferrucci e dal maresciallo Giuseppe Manzo. È proprio Manzo a raccogliere l’allarme. Con un altro collega si trovano in zona e Manzo dà l’ordine di accendere la sirena e di dirigersi al supermercato. È una questione di pochi secondi. Il rapinatore è riuscito a farsi consegnare il bottino, qualche centinaio di euro in banconote da piccolo taglio e ora cerca di allontanarsi di corsa e di far perdere le sue tracce, ma i carabinieri sono più veloci di lui: lo sorprendono subito fuori il supermercato e gli intimano l’alt. R.C. capisce di essere in trappola e si avventa contro di loro. Volano calci, pugni e schiaffi, ma il maresciallo Manzo e il militare dell’Arma che è con lui reagiscono e riescono ad ammanettare il malvivente. Dopo gli accertamenti di rito, per R.C. si spalancano le porte del carcere di Poggioreale, mentre il frutto della rapina viene restituito ai responsabili del supermercato.

Commessa attiva l’allarme preso dopo raid al marketultima modifica: 2008-05-26T16:44:41+02:00da sagittario290