Arrestati dopo 40 anni di rapine


CRONACA

19/4/2008 (8:41) – IL CASO

Arrestati dopo 40 anni di rapine

Vestiti da falsi imbianchini e capeggiati da un 65enne colpivano banche e portavalori

TORINO

922ee3d03f4e2c1718a5469094ae8618.jpgUna carriera quarantennale alle spalle, fatta di assalti in banca e a portavalori sia in Italia che all’estero e che li aveva resi troppo conosciuti nel torinese così da convincerli a trasformarsi in pendolari del crimine. A mettere, forse, la parola fine all’attività dei banditi, 179 anni in tre, che agivano travestiti da imbianchini, sono stati i carabinieri del comando provinciale di Torino.

I tre componenti della banda, che aveva come capo un sessantacinquenne, sono stati bloccati poco prima di un colpo in un istituto di credito in provincia di Ravenna. Utilizzavano spesso il travestimento da imbianchini, con tanto di barbe finte e parrucche, sotto le quali nascondevano gli auricolari con i quali erano radiocollegati fra loro. Secondo quanto emerso dalle indagini i banditi mettevano a segno i loro colpi armati di taglierino, indossavano guanti in lattice e utilizzavano corde per legare e sequestrate impiegati e clienti.

In carcere sono finiti Giovanni Giolitto, 55 anni, residente a Torino, Gianfranco Cardone, 65, di Balangero (Torino) e Otello Astolfi, 59, domiciliato a Ravenna ma che ha vissuto a Torino per lungo tempo. I rapinatori sono stati bloccati lo scorso 14 aprile dai carabinieri del Reparto operativo di Torino, guidati dal colonnello Nicola Fozzi, a Castelbolognese (Ravenna). Erano travestiti da imbianchini, con barba e parrucche, guanti da lavoro e tre latte di vernice. Sembravano tre anziani operai, ma non era così. Erano armati di coltelli, corde e attrezzatura varia per legare e sequestrare impiegati e clienti. Tra di loro erano collegati con gli auricolari.

I militari hanno sventato la rapina seguendo inizialmente Gianfranco Cardone. Quest’ultimo ha raggiunto in auto Jesolo (Venezia), dove si è incontrato con Giovanni Giolitto. Il mattino seguente, i due rapinatori sono partiti per Ravenna, dove hanno incontrato Otello Astolfi. Il trio era così pronto per agire, ma davanti alla banca hanno trovato la sezione antirapina di Torino. Secondo i carabinieri di Torino, «la carriera criminale del trio, iniziata oltre 40 anni fa, attribuisce ad ognuno di loro decine e decine di assalti in banca e a portavalori, in Italia e all’estero». «Gianfranco Cardone – precisa il Comando provinciale – ha compiuto assalti anche all’estero, Francia e Belgio in particolare, scontando anni di prigione nelle galere d’oltralpe».

Arrestati dopo 40 anni di rapineultima modifica: 2008-04-20T12:05:00+02:00da sagittario290