ARMATO DI PISTOLA, ha inseguito un’infermiera per tutto …


PISA

2008-04-13

ARMATO DI PISTOLA, ha inseguito un’infermiera per tutto …

di PAOLA ZERBONI

ARMATO DI PISTOLA, ha inseguito un’infermiera per tutto l’ospedale, costringendola a barricarsi nella toilette della sala d’attesa del pronto soccorso e scatenando il panico tra i pazienti che aspettavano il loro turno per essere visitati. E’ accaduto venerdì notte, tra l’una e mezza e le due, all’ospedale Santa Chiara, dove presta servizio la bella infermiera residente in città.

LUI È UN GIOVANE pisano con qualche problema psichico, che la ragazza ha conosciuto per caso, durante un’uscita la sera, e al quale ha anche prestato assistenza in più di un’occasione. Piccoli gesti di aiuto e solidarietà, che lui ha evidentemente mal interpretato, scambiandolo per un interesse di altro tipo, pretendendo così sempre maggiori attenzioni, anche extra-professionali. E rispondendo con le minacce, i pedinamenti nel tragitto da casa al lavoro, le molestie continue, quando la donna, esasperata, ha tentato di troncare quell’amicizia diventata nel volgere di qualche mese fin troppo pericolosa.
Venerdì notte, in preda all’ennesimo «raptus d’amore», il giovane ha impugnato una pistola — probabilmente un’arma giocattolo — e si è presentato in ospedale, nel reparto in cui lavora la ragazza. Ha chiesto di lei e quando la giovane si è affacciata alla porta, le ha mostrato la pistola, minacciando di spararle se non avesse acconsentito a passare qualche ora con lui.
La donna è fuggita, riuscendo a seminarlo tra i corridoi dell’ospedale, per poi rifugiarsi nella sala d’attesa del Pronto Soccorso. Per non seminare il panico fra i pazienti che, anche a quell’ora tarda, affollavano l’astanteria del reparto di emergenza urgenza, ha detto loro di aver urgente bisogno del bagno. Ma quando, trascorsa una mezz’ora abbondante, nessuno l’ha vista più uscire, qualcuno ha allertato i medici di turno, temendo che l’infermiera non si sentisse bene e avesse bisogno di aiuto. Così la ragazza è uscita dalla toilette e ha raccontato a tutti cosa le stava capitando. «C’è un uomo armato che mi insegue per l’ospedale — ha spiegato —, mi perseguita da tempo e stavolta è venuto addirittura in reparto, con una pistola in pugno. Devo nascondermi qui fin quando non se ne sarà andato».

ALLARMATI, i presenti hanno fatto arrivare le guardie giurate dell’istituto di vigilanza privato che presidia gli ingressi al pronto soccorso, i quali a loro volta hanno chiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. Erano ormai quasi le tre quando l’infermiera ha potuto fare ritorno, sana e salva con la scorta, al suo posto di lavoro in reparto, Il giovane., invece. deve esser stato scoraggiato dall’arrivo degli uomini in divisa. Quando la ragazza è rientrata al lavoro, lui era già sparito. Almeno per questa volta, ha deciso di lasciarla in pace.

ARMATO DI PISTOLA, ha inseguito un’infermiera per tutto …ultima modifica: 2008-04-14T11:30:00+02:00da sagittario290