Edizione Vicenza
Domenica 2 Marzo 2008
Malo
Notte tragica sulla 46 …
Malo
Notte tragica sulla 46 del Pasubio. Un giovane muore in un incidente, la ragazza al suo fianco si salva e tenta inutilmente di soccorrerlo, il proprietario del bar vicino al luogo dell’accaduto viene colpito di striscio da una ruota staccatasi dall’auto impazzita.
È successo ieri notte alle 3.45. Una Fiat Sedici procede da Vicenza in direzione Schio. All’altezza della rotatoria tra via Pasubio, via Veneto e via Muzzone, succede il finimondo. Alla guida c’è Carlo Pietrobelli, trentuno anni, abitante a Schio in via Firenze 12 nel quartiere di Magrè, al suo fianco Roberta Marta Guiotto, trentotto anni, residente a Valdagno in via Campassi 28. Foschia notturna e strada forse un po’ scivolosa. L’auto, intestata ad una società di Aosta, invece di seguire la rotatoria, prende di striscio il primo spartitraffico, ci passa sopra, con la parte anteriore incrocia le spigolo della rotatoria e prende letteralmente il volo. Spazza via un paletto di supporto di un albero e atterra dalla parte opposta della rotatoria. Ma prima, la ruota anteriore sinistra si stacca e colpisce di striscio Flavio Panizzon, titolare del bar Old West, che si trova proprio in quel momento sulla rotonda insieme ad una guardia giurata perchè, poco prima, era scattato il sistema d’allarme del suo locale.
Sono queste due persone che assistono all’incidente e che chiedono l’intervento del 118 e dei carabinieri. Frazioni di secondo e la Fiat Sedici si ferma semidistrutta. Ma la tragedia è consumata: il giovane che si trovava alla guida era stato scaraventato all’esterno; la ragazza, forse grazie alla cintura di sicurezza, si è salvata ed è stata la prima ad accorrere in aiuto di Carlo Pietrobelli. Ma non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono arrivati l’ambulanza del Suem e una pattuglia dei carabinieri di Schio. Roberta Marta Guiotto è stata trasportata in ospedale, sembra non abbia subìto gravi conseguenze, resterà in ospedale per accertamenti. Anche il titolare del bar Hold West, colpito di striscio dalla ruota, è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, ne avrà per almeno quattro giorni. Il corpo senza vita di Carlo Pietrobelli, dopo l’autorizzazione della sostituto procuratore Angela Barbaglio, è stato trasferito in obitorio.
F.P.