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20.03.2008 – [NEWS]
NEW VIGILE PELORITANO, INIZIA LA PROTESTA
Già questa mattina assiepati con i loro manifesti ai piedi di Palazzo del Governo, i lavoratori dell’Istituto di vigilanza New Vigile Peloritano attendono di avere udienza presso il prefetto Alecci. 6 licenziamenti in 6 mesi. Minacciato lo sciopero della fame.
Si ricomincia a scioperare in città. Oggi è il turno dei lavoratori dell’istituto di vigilanza New Vigile Peloritano, che non hanno preso bene i 6 licenziamenti che l’azienda ha effettuato nel giro di pochi sei mesi.
Dopo l’ultimo licenziamento i vigilantes dell’azienda hanno deciso di scendere in piazza e organizzare per oggi un sit in prefettura. Una protesta pacifica. Incatenati per dare il via ad uno sciopero della fame ad oltranza. Per ottenere risposte.
“Non si può licenziare un lavoratore al mese” sono le parole di Eliseo Gullotti, segretario della Uiltucs.
Un atteggiamento quello dell’azienda che secondo i vertici sindacali della Uiltucs non è spiegabile con l’esubero del personale. “Da mesi infatti – denuncia Gullotti – i vertici aziendali non riescono a programmare un piano ferie e negano ai lavoratori i permessi sindacali giustificando queste azioni, ed il ricorso costante e coercitivo allo straordinario, con la carenza di organico”.
Da Alecci questa mattina per chiedere quell’attenzione che nei mesi si sono sentita negata.