Montale, spaccata bis nel negozio di jeans

LIBERTA’ di domenica 30 marzo 2008 > Piacenza

Due settimane fa uno dei ladri era stato arrestato e condannato, forse ieri notte hanno agito i suoi complici

Montale, spaccata bis nel negozio di jeans

Questa volta il colpo è riuscito, razziati pantaloni per settemila euro

ad03a6dec7d35389216794df386136ee.jpgI ladri riprovano il colpo alla “Jeanseria Casual” di Montale e questa volta riescono a metterlo a segno. Era invece andata male lo scorso 13 marzo. Uno della gang, un quarantacinquenne serbo era stato arrestato e per quel furto sta scontando quindici mesi di carcere, il bottino quella volta era stato abbandonato all’arrivo della polizia, carabinieri e metronotte.
Questa volta invece le cose sono andate diversamente, anche se la spaccata messa a segno nelle primissime ore del mattino di ieri, sembra essere la fotocopia del colpo del 13 marzo, verrebbe quasi da ipotizzare che a compiere il furto, possano essere stati i complici del serbo arrestato, riusciti a fuggire l’altra volta.
Bottino di questo furto: centinaia di paia di jeans rubati dagli scaffali del negozio che si trova a Montale sul controviale lungo la via Emilia Parmense al numero civico 186. Un danno di circa settemila euro.
Ad accorgersi di quanto accaduto una volante della polizia di pattuglia nella zona. Gli agenti hanno infatti notato il vetro della porta del negozio gravemente danneggiato ed hanno avviato le prime indagini del caso, sul posto è accorso anche il titolare del negozio.
«Dal mese di novembre è il terzo furto che subiamo, il settimo o l’ottavo da quando abbiamo aperto questa attività una quindicina di anni fa» ci ha riferito ieri mattina Valeria Beltrami che gestisce il negozio preso di mira dai ladri «le abbiamo provate tutte, allarmi, metronotte, vetri rinforzati, videocamere niente da fare».
I ladri per avere ragione del vetro rinforzato hanno usato due tombini in cemento scagliandoli contro la vetrina, l’altra volta avevano invece usato il basamento in cemento di un segnale stradale. «Il vetro si è spaccato ma non ha ceduto – ha spiegato la Beltrami – a cedere sono stati i cardini della porta già provati dal furto di una quindicina di giorni fa. Una volta all’intero, i ladri hanno fatto man bassa dei nostri pantaloni portandoli via dagli scaffali. Hanno scelto solo pantaloni di marca, fra quelli più costosi».
Preso il bottino i ladri si sono impossessati anche del registratore di cassa prelevandolo dal bancone. Lo hanno portato all’esterno per poi aprirlo con calma in qualche posto sicuro. Nel piazzale antistante il negozio, qualcuno dei ladri deve però essersi accorto che dal registratore di cassa mancava il cassettino contenente il denaro. Il registratore è stato quindi gettato sotto una macchina in sosta.
«Il nostro registratore di cassa – ha spiegato la Beltrami – era senza la cassettina, l’avevamo tolta prima di chiudere, i ladri devono essersi accorti che mancava solo in un secondo momento e per questo motivo lo hanno abbandonato sotto ad una macchina in sosta, dove è stato trovato da dei nostri clienti che gentilmente ce l’hanno portato».
 

Ermanno Mariani

Montale, spaccata bis nel negozio di jeansultima modifica: 2008-03-31T11:00:00+02:00da sagittario290