L’EMERGENZA CRIMINALITÀ

Edizione CIRC_SU1 

13/03/2008

L’EMERGENZA CRIMINALITÀ

Danneggiati cinque finestrini dalle pietre lanciate dai giovani nascosti dietro un muro Medicate al Maresca le due donne

c520c7c6e296fcbe9c756f2c8dc7e774.jpgFABIO DE SILVA Torre del Greco. Hanno deciso di trascorrere la mattinata, bersagliando di sassi un treno della Circum. Sono così finiti nei guai quattro ragazzini d’età compresa tra i 13 e i 14 anni che hanno anche ferito due donne. I minorenni, sono stati identificati e bloccati dai carabinieri in brevissimo tempo, evitando così che nelli pressi della stazione Leopardi, una delle fermate di Torre del Greco, la bravata potesse trasformarsi in tragedia per i passeggeri del treno Sorrento-Napoli. Fortunatamente, le due donne colpite dalle schegge dei cinque finestrini mandati in frantumi dai sassi, hanno riportato solo escoriazioni superficiali. Un «assalto», che nelle stazioni Circum si ripete a scadenza ravvicinata. Lo scorso 31 febbraio una banda formata da giovani tra i 15 e 18 anni, si rese protagonista di un episodio analogo. Anche in quel caso il treno della Circum stava transitando nei pressi di Torre del Greco, tra la stazione di Sant’Antonio e quella di Torre del Greco-centro, quando i tre balordi lo presero di mira lanciandovi contro alcuni sassi. Le pietre distrussero alcuni vetri di una carrozza. Allora non vi furono feriti. La carrozza colpita dal raid, infatti, era semideserta al momento del fatto. A dare l’allarme fu il capostazione che avvertì la centrale della Circum. Sul posto arrivarono alcune GUARDIE GIURATE che bloccarono i tre ragazzini sospetti nei pressi dei binari e che alla fine furono denunciati dopo la consueta convocazione dei genitori. Lo scorso 14 gennaio un’altra sassaiola ma in quel caso si trattò di scorribande tra tifosi della squadra di calcio del Savoia, di rientro da una trasferta a Ischia, e ultrà della Turris. Uno scontro frutto di annose e sterili rivalità. Un vero e proprio fenomeno che è stato più volte al centro delle polemiche. A meno di un mese dalla sassaiola di ottobre, infatti, ci fu anche una denuncia scritta che segnalò la presenza di alcune bande di minorenni intente a tirar sassi contro i treni. «Il lancio di sassi nella stazione è diventato tipico delle nuove gang che si aggirano indisturbate nei pressi della Vesuviana di Torre», scrisse Gianfranco Maiorino, residente a Torre del Greco in una lettera indirizzata alla redazione de Il Mattino. Una missiva-denuncia che aveva come intento quello di segnalare un vero e proprio fenomeno. «Quello che succede è l’espressione del disagio e della devianza giovanile – dichiarò Maiorino – Mi è capitato più volte di assistere a fenomeni di questo tipo. Baby gang che colpiscono i finestrini dei treni con pietre e oggetti contundenti. Quando vengono sorpresi dai controllori e trovati senza biglietto reagiscono con veemenza». Una lettera che diventa più che mai attuale alla luce degli eventi verificatisi ieri mattina. Dalla Circumvesuviana, intanto, non tarda il commento all’ennesima spiacevole vicenda che ha causato danni per circa 500 euro a un vagone: «Spesso i ragazzi che commettono questi fatti criminosi hanno un’età impunibile e anche se la polizia li identifica, non può che segnalare il problema alle famiglie. Proprio per questo puntiamo anche a fare incontri nelle scuole per sensibilizzare i giovani e spiegare loro che i treni vanno tutelati. Negli ultimi anni abbiamo investito cinque milioni di euro per la sicurezza con impianti di video sorveglianza collegati alla questura di Napoli, vetri anti-sfondamento, citofoni di emergenza tra una carrozza e un’altra collegati con il capotreno e la centrale operativa della Circumvesuviana ma purtroppo questi vandali si appostano molto spesso all’esterno della stazione in zone dove diventa davvero difficile anche per le forze dell’ordine prevenire certi episodi».

Nuovo raid di vandali contro un treno della Circumvesuviana

L’EMERGENZA CRIMINALITÀultima modifica: 2008-03-14T12:07:15+01:00da sagittario290