LIBERTA’ di giovedì 20 marzo 2008 > Piacenza
in mattinata visita di gennaro migliore al mercato
“Assalto” Arcobaleno all’Esselunga
Proteste in via Conciliazione: «Lavoratori senza diritti»
(mir) Pacifico “assalto” della Sinistra arcobaleno alla Esselunga: nel tardo pomeriggio di ieri una ventina di militanti si sono ritrovati di fronte al supermercato di via Conciliazione con cartelli, bandiere e volantini: «Denunciamo la mancanza di diritti per i dipendenti – hanno spiegato il segretario provinciale di Rifondazione comunista Roberto Montanari, la segretaria cittadina del Prc Elena Anelli e altre facce note come il consigliere comunale Carlo Pallavicini e l’ex assessore del Pdci Manuela Bruschini – che caratterizza questa catena ma anche molti altri luoghi di lavoro. Per questo proponiamo l’abrogazione della legge 30, l’incentivazione di forme di consumo alternative che rispettino produttori e lavoratori e la difesa dell’articolo 18, che proibisce il licenziamento senza giusta causa e che Pd e Pdl vorrebbero abolire».
Di fronte al supermercato la situazione è rimasta sempre tranquilla, anzi c’è stato anche un curioso scambio di postazioni con i militanti di Forza nuova impegnati a loro volta in un volantinaggio. Le guardie giurate hanno inizialmente osservato con discrezione la situazione, il direttore del punto vendita è uscito, si è fatto consegnare un volantino e poi è rientrato, limitandosi a un “complimenti”. Dopo poco è arrivata la polizia, ma solo per un rapido sopralluogo per verificare che tutto fosse sotto controllo.
Di lotta al precariato aveva parlato in mattinata anche Gennaro Migliore, il parlamentare di Rifondazione comunista che, accolto dal segretario regionale Nando Mainardi, ha fatto visita al banchetto arcobaleno sul mercato cittadini. «Ribadisco che l’univo voto utile è quello dato a noi – ha affermato – per il semplice motivo che i nostri programmi sono più utili al Paese e ai cittadini di quelli di coloro che invece ci vogliono emarginare. Non è ben chiaro quale progetto di società ipotizzano Partito democratico e Popolo della libertà, come faranno ad affrontare le emergenze sociali, ma si limitano a qualche spot elettorale». La Sinistra arcobaleno, invece, cosa propone? «Fatti concreti a favore di chi ha bisogno – ha risposto Migliore – e non semplice propaganda. Faccio un esempio: Walter Veltroni dalle prime pagine di tutti i giornali ha rilanciato l’idea di ridurre gli stipendi ai parlamentari, peccato che non si ricordi che in Parlamento sono state ignorate anche dal Pd alcune proposte di legge, una delle quali porta la mia firma, che andavano proprio in quella direzione». Temi centrali della campagna elettorale saranno la questione salariale e la lotta al precariato: «Basterebbe fermare una persona a caso che si trova su questo mercato – ha aggiunto – per capire quanto sia cresciuto il costo della vita e come le disparità sociali si siano amplificate e siano diventate le più alte d’Europa».