Vigilanza dell’Urbe: ennesima giornata di protesta per 850 lavoratori

L’iniziativa prevede l’organizzazione di un presidio fisso di lavoratori presso la sede dell’Istituto Vigilanza Urbe in prossimità di Via Prenestina per protestare, ancora una volta, contro l’ipotesi di dismissione dell’attività di vigilanza dai ruoli dell’ente morale ANCR, attraverso il commissariamento in atto su dispositivo della Magistratura del Tribunale ordinario di Roma.
I lavoratori intendono nuovamente far sentire il loro dissenso ai dirigenti dell’ANCR-IVU rispetto alla possibilità di cessione o privatizzazione del proprio rapporto di lavoro senza l’espletamento delle necessarie procedure di evidenza pubblica.

“Manifesto la mia sincera solidarietà ai lavoratori che rischiano concretamente di perdere la stabilità occupazionale”, così Roberto Soldà, segretario romano dell’IdV, esprime vicinanza e attenzione ai lavoratori mobilitati nella giornata di sciopero di Via Rina Monti.
“Appare necessario un concreto intervento istituzionale per far fronte ad una situazione che da tempo assilla i vigilantes – continua Soldà – e a tal riguardo intendo coinvolgere i Consiglieri regionali di IdV, Colagrossi e Bucci affinché la questione venga riportata nella Commissione competente e le venga data giusta risonanza”.