CRONACA
Roma 4 febbraio 2008
MUNICIPIO XIII: AGGRESSIONE AI DIPENDENTI DEL SERVIZIO SOCIALE
GUARDIA GIURATA PERDE CONOSCENZA, ORNELI PRESENTA ESPOSTO
Un violento alterco, le minacce all’assistente sociale e poi lo spintone che ha gettato in terra e fatto perdere conoscenza alla guardia giurata intervenuta per sedare gli animi. E’ quanto accaduto in tarda mattinata presso la sede di via Passeroni dei Servizi Sociali del Municipio Roma XIII. Attimi di terrore, con il fuggi fuggi degli altri utenti e i dipendenti accorsi terrorizzati per portare i primi soccorsi e chiamare il pronto intervento e il 113.
L’autore di questa aggressione è il signor F. M., nato a Roma nel ’64 e residente ad Ostia, che solo pochi giorni fa era stato ricevuto dal servizio di prima accoglienza dei servizi sociali e seguito nelle pratiche per accedere a un sussidio di assistenza alloggiativa. Una pratica resa ancora più improbabile dal fatto che il contratto di affitto relativo allo sfratto era intestato alla (ex) compagna del signor F. M., nonostante ciò gli uffici avevano seguito la pratica e avviato le verifiche del caso.
“Certi episodi vanno condannati senza mezzi termini – ha commentato il presidente del Municipio Paolo Orneli – e per questo ho presentato un esposto-denuncia per interruzione di pubblico servizio, mentre spetterà ai soggetti coinvolti direttamente valutare se presentare o meno denuncia per minacce e lesioni. Resta chiaro che non siamo disponibili a tollerare oltre questi atteggiamenti violenti e che certamente nessuno dei dipendenti municipali si lascerà intimidire da minacce o violenze. Per garantire l’incolumità dei dipendenti – ha aggiunto il presidente Paolo Orneli – proprio a partire dalle ultime settimane abbiamo rafforzato il servizio di vigilanza privata, con una guardia giurata sempre presente all’ingresso negli orari di ricevimento al pubblico”.
L’autore dell’aggressione, in un primo momento allontanato dalle forze di polizia, è tornato dopo poco in evidente stato di alterazione psico-fisica e ha minacciato di tornare per una terza volta per darsi fuoco ed incendiare l’ufficio.
“Desidero esprimere tutta la mia solidarietà al personale quotidianamente impegnato nell’accoglienza e nell’assistenza dei cittadini in difficoltà e che ingiustamente rischiano sulla propria pelle minacce e aggressioni” ha commentato la presidente della commissione Servizi Sociali Marcella De Fazio, che era presente ed ha assistito all’episodio di violenza.
Claudio Gnessi