Edizione SALERNO
02/01/2008
Via con la defunta: familiari denunciati
ANTONIO ORZA Sarno. Se ne scappano con il morto. I familiari di una donna deceduta per un infarto al pronto soccorso del Martiri di Villa Malta di Sarno, sono stati denunciati a piede libero per occultamento di cadavere, false generalità, violenza a pubblico ufficiale. É successo ieri mattina all’ospedale Martiri Villa Malta di via Sarno-Striano. Maria Cristina Pinto, cinquantanove anni, era sofferente di cuore. Originaria di Nocera Inferiore, abitava a Lavorate di Sarno. Era arrivata al pronto soccorso ieri mattina accompagnata dai suoi familiari. Ma quando i medici hanno detto che per la signora non c’era più nulla da fare, il marito, originario di Castellammare di Stabia, e le figlie, se la sono portata via, impedendo ai sanitari di refertare le cause del decesso, contravvenendo così alla normale procedura prevista dalla normativa in materia. Se un paziente muore in ospedale la salma va tenuta nella camera mortuaria per un certo numero di ore e successivamente consegnata ai familiari. Nel mentre si allontanavano, il marito e le figlie della defunta hanno tentato di aggredire anche una guardia giurata, presente al momento dei fatti, perché prestava servizio davanti al pronto soccorso. Il VIGILANTES ha sporto immediatamente denuncia ai carabinieri di Sarno, raccontando la sua versione dei fatti. A quel punto i militari dell’Arma, diretti dal maresciallo Antonio Caso, hanno cercato subito di ricostruire quanto era accaduto, rintracciando e identificando i parenti della defunta. Ma non è stato facile venire a capo della vicenda. Come nei migliori film di Totò e Peppino De Filippo, i familiari della donna deceduta hanno tentato di intralciare la ricostruzione dei fatti. Alla fine però i carabinieri della stazione di Sarno hanno avuto chiaro il quadro della vicenda riuscendo a ricostruire passo dopo passo l’escalation dei fatti e i numerosi reati commessi. Per il marito e le due figlie della defunta è scattata una denuncia a piede libero, ma non si esclude il coinvolgimento di altri parenti. Intanto oggi si svolgeranno i funerali della signora morta per infarto. Probabilmente tutto si sarebbe aspettata la donna tranne che dopo la sua morte i suoi familiari venissero denunciati per aver cercato di garantirgli una veglia funebre e un funerale dalla propria abitazione e non dall’ospedale. Una vicenda tragicomica che ha spinto gli appassionati del gioco del lotto a tentare la fortuna sulla ruota di Napoli.