Sicurezza, risolte due ermergenze

Edizione Treviso

Mercoledi’ 2 Gennaio 2008

Il sindaco Dalla Libera ha prospettato un bilancio delle principali iniziative attuate nel corso del 2007

Sicurezza, risolte due ermergenze

L’impegno per chiudere il campo nomadi e dare una nuova caserma ai carabinieri

Oderzo

E’ stato un anno all’insegna degli interventi a favore della sicurezza. L’ha sottolineato il sindaco Pietro Dalla Libera al termine del concerto di Fine Anno, nel suo discorso di conclusione di dodici mesi di attività amministrativa. «Abbiamo puntato molto sulla sicurezza – ha detto il sindaco ai numerosi cittadini che hanno applaudito il concerto dell’Orchestra Filarmonia Veneta -. Pochi giorni dopo il mio insediamento venne da me il colonnello dei Carabinieri a dirmi: in città ci sono due emergenze per la sicurezza: la caserma dei Carabinieri e l’area dei nomadi». Vediamo nel dettaglio gli interventi.

Nuova caserma per la Tenenza dei Carabinieri: è stato firmato il protocollo d’intesa fra la Regione, il Comune e l’Opera Pia Moro. L’ampliamento della Tenenza avverrà sul retro dell’attuale edificio, occupando quello che era il liceo classico. La Regione ha stanziato 500mila euro, altri 500mila li metterà il Comune. Previsto inizio lavori: tarda primavera 2008.

Campo giostrai: sotto Natale è stato attuato lo sgombero del Foro Boario. «Le otto famiglie di giostrai opitergine sono state spostate nel campo attrezzato vicino a Ponte di Piave – ha detto il sindaco -. Gli altri nomadi sono stati fatti sgomberare mettendo in atto il regolamento sulle dimore atipiche approvato qualche settimana fa».

Vigilanza sul territorio: nel 2007 sono stati assunti 4 vigili più il comandante. «Il numero è ancora insufficiente rispetto ai bisogni – ha spiegato il sindaco – tuttavia siamo riusciti ad attivare il servizio di vigilanza notturna del territorio. La fascia oraria coperta va dalle 23 alle 6. Per il momento riusciamo ad attuare il servizio una o due notti la settimana. Il tutto in stretta collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri». Prosegue inoltre la convenzione con una società privata con due vigilantes che controllano i siti comunali durante la notte.

Residenza sicura: «Per avere la residenza – ha spiegato il sindaco – bisogna avere un reddito certo che assicuri la sussistenza». Inoltre il Comune ha stabilito dei parametri, basati sulle norme di legge, per evitare il sovraffollamento delle abitazioni. Impedire cioè che in un determinato alloggio, al posto delle persone consentite, vi soggiornino in numero ben maggiore, creando problemi sul piano della vivibilità, dell’igiene, della tranquillità condominiale o di vicinato. Diversi amministratori condominiali hanno richiesto al Comune copia di tale provvedimento da esporre accanto ai regolamenti condominiali.

«Abbiamo anche pensato ad iniziative per l’integrazione – ha detto il sindaco – perchè ci sono tantissimi stranieri che desiderano integrarsi». Si va dai corsi di italiano per le badanti al concorso letterario “Lettere dall’Occidente”, riservato agli stranieri, in particolare ai ragazzi.

Annalisa Fregonese

Sicurezza, risolte due ermergenzeultima modifica: 2008-01-03T12:03:40+01:00da sagittario290