lecce – 10 gen 11:25
SI ACCENDE L’ALLARME, SI SPEGNE LA FIAMMA OSSIDRICA
Tentato furto allo sportello bancomat della filiale “Banca Popolare Pugliese” a Giorgilorio, frazione di Surbo, in via De Giorgi. Nella notte è ritornata in azione la banda del buco, ma a differenza degli ultimi colpi messi a segno nel Salento, ultimo, in ordine cronologico il furto all’ufficio postale di Maglie che ha fruttato ai ladri professionisti più di 150 000 euro, l’assalto non è filato liscio. Sembrerebbe dai primi sopralluoghi, che il commando abbia cercato di forzare lo sportello bancomat in due manche, entrambe andate a vuoto. Muniti degli attrezzi da lavoro, fiamma ossidrica, guanti in lattice e piccone, i malviventi hanno incominciato a lavorare puntando frontalmente l’obiettivo. Qualcosa però ha bloccato i lavori. Molto probabilmente la banda è stata disturbata dalle macchine in transito e per evitare rogne, si sono spostati all’interno dell’agenzia immobiliare “Tecnocasa”, confinante con lo sportello.
I banditi, dopo aver forzato l’entrata, si sono appollaiati davanti al muro attiguo e hanno pazienmtemente avviato la seconda tranche di lavori. Avevano appena praticato un piccolo foro, servendosi della fiamma ossidrica, quando, intorno all’una, è scattato l’allarme interno collegato alla sede dell’istituto di vigilanza Sveviapol, che ha costretto i malviventi ad interrompere le operazioni di scasso. Sul posto è giunta una pattuglia, ma la banda aveva già raccolto gli arnesi, mimetizzandosi nell’oscurità. Un sopralluogo è stato compiuto anche dagli agenti della sezione volanti che hanno avviato le indagini, rese ancor più problematiche dalla completa assenza di telecamere all’interno dell’agenzia immobiliare.
La Redazione