Ordinanza di chiusura per un bar

Edizione Treviso

Mercoledi’ 2 Gennaio 2008

PONTE DI PIAVE

Ordinanza di chiusura per un bar

(g.r.) «Chiuderemo per qualche tempo quel bar, per dare un segno che la nostra comunità non permette ulteriori atti di questo tipo». Non usa mezzi termini Roberto Zanchetta, sindaco di Piave. Qui infatti nei giorni scorsi sono avvenuti due fatti di cronaca che hanno scosso la comunità: venerdì notte una spaccata presso il bar Francy in piazza Sarajevo, con i ladri messi in fuga dal metronotte ; il giorno dopo, sempre in questa piazza, zuffa con accoltellamento tra cittadini, sembra, di nazionalità marocchina. Fatti che hanno fortemente preoccupato Giunta e Sindaco. Il quale ha anticipato: «Nella prossima riunione di Giunta formalizzeremo un’ordinanza con la quale vogliamo dare un segno concreto a tutta la comunità». Cosa deciderete? «In pratica la chiusura temporanea del locale». Ma perché? «Perché per qualche tempo vogliamo far capire che Ponte di Piave è una città per bene e che non tollera atti di violenza di questo tipo. Dalla relazione dei Carabinieri che mi è stata consegnata, appare come in questo locale, e comunque in questa zona, girino con costanza pregiudicati o comunque personaggi ben noti alle forze dell’ordine, le quali fanno i salti mortali per garantire la sicurezza nel nostro territorio e al quale vanno i nostri ringraziamenti». Ma per quanto chiuderete il bar? «Non lo sappiamo, sono dettagli che decideremo in Giunta. Questi fatti ci hanno particolarmente colpito anche per un altro motivo. Qui pochi giorni fa abbiamo inaugurato la nuova canonica. Proprio in quei giorni dalla parrocchia era stato reso noto l’augurio che questa zona potesse divenire centro di incontro e di speranza, non certo un’area pericolosa per la popolazione».

Ordinanza di chiusura per un barultima modifica: 2008-01-03T13:20:00+01:00da sagittario290