Edilfriuli, svuotata la cassaforte nella notte

Edizione Pordenone

Giovedi’ 24 Gennaio 2008

SAN VITO AL TAGLIAMENTO I ladri hanno agito indisturbati perchè l’azienda si trova nella zona artigianale e non c’erano più collegamenti con la vigilanza

Edilfriuli, svuotata la cassaforte nella notte

Bottino di 13 mila euro. La banda ha tagliato la linea telefonica e sfondato il muro del magazzino con una mazza

San Vito al Tagliamento

La banda del buco torna in azione. Furto nella notte tra martedì e mercoledì, ai danni della Edil Friuli spa di San Vito al Tagliamento. Il bottino si aggira attorno ai 13 mila euro.

La scoperta è avvenuta ieri all’alba, attorno alle 5.30, quando la donna delle pulizie entrata all’interno del magazzino di viale Zuccherificio specializzato nella rivendita di materiali edili e idraulica, ha scoperto che una stanza al piano terra era stata messa a soqquadro. Avvisato al telefono il responsabile di filiale, Attilio Ferrari, l’uomo si è diretto immediatamente sul posto. È bastata un’occhiata per capire l’obiettivo dei ladri. Rovesciata a terra, infatti, giaceva la cassaforte completamente sventrata e svuotata del contenuto. Non è rimasto che chiamare i carabinieri.

Chi è entrato in azione nella notte tra martedì e mercoledì, non doveva essere un novellino. Dagli accertamenti, infatti, è emerso che la banda ha dapprima tagliato la linea telefonica isolando così l’allarme del magazzino collegato con la centrale operativa della vigilanza privata . Dopodiché, una volta scavalcata la recinzione retrostante al magazzino sono entrati (si ipotizza da una finestra) a colpo sicuro nella stanza al piano terra dove si trovava la cassaforte.Per aprirla, sono entrati nel locale caldaie e utilizzando una pesante mazza in ferro, hanno creato un buco sul muro fino ad arrivare al retro della cassaforte. Per mezzo di una sega a disco, quindi, dopo aver rovesciato la cassaforte a terra, hanno aperto una fessura e si sono appropriati del contenuto in denaro, circa 13mila euro. Nonostante i rumori provocati, i ladri hanno potuto agire indisturbati perché l’Edil Friuli si trova nella zona artigianale di San Vito, completamente deserta la notte. Durante le prima indagini, si è scoperto che i ladri hanno utilizzato anche un’autovettura di un dipendente lasciata nel parcheggio per la notte. La vettura è stata però abbandonata al limite con la recinzione. L’ipotesi più accreditata è che sia stata utilizzata per trasportare delle merce rubata all’interno del magazzino. Sono infatti ancora in corso le indagini per capire cosa è stato sottratto oltre al contante.I carabinieri si attendono qualche novità dalle immagini catturate dal sistema interno di videosorveglianza che potrebbero fornire elementi preziosi per il proseguo delle indagini. Non è il primo furto ai danni della Edil Friuli di San Vito. Nel 2003, ignoti hanno messo a segno un colpo da 100mila euro rubando decine di condizionatori.

Emanuele Minca

Edilfriuli, svuotata la cassaforte nella notteultima modifica: 2008-01-25T11:45:26+01:00da sagittario290