Assalto a portavalori, uccisa una guardia giurata

Assalto a portavalori, uccisa una guardia giurata

Ansa – Lun 7 Gen – 20.07

GROSSETO – Avrebbero usato armi pesanti, probabilmente kalashnikov, i rapinatori che hanno assaltato un portavalori a Massa Marittima (Grosseto), uccidendo una guardia giurata. In base a quanto si apprende, per aprire il furgone blindato, sarebbe stato usato esplosivo. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il portavalori sarebbe stato speronato da un fuoristrada, poi abbandonato e dato alle fiamme.

Dopo lo speronamento sarebbe nato lo scontro a fuoco, nel quale le guardie giurate non avrebbero sparato colpi. I rapinatori sarebbero stati cinque, fra loro degli italiani, forse sardi, e alcuni stranieri. La guardia giurata uccisa e’ Raffaele Baldanzi, 42 anni, residente a Gavorrano, in provincia di Grosseto, sposato e padre di un figlio.

In base a quanto ricostruito, il portavalori si stava dirigendo verso Grosseto dopo aver ritirato denaro in alcuni fra centri commerciali e banche di Massa Marittima. Per adesso non e’ stato possibile quantificare la somma trasportata al momento della rapina.

Il collega, Fabrizio Masini, 44, di Grosseto, e’ rimasto ferito in maniera lieve. I due lavoravano per la Securpol, istituto di vigilanza che ha una sede anche nella citta’ maremmana. Impossibile ora quantificare il bottino, anche perche’ parte del denaro trasportato sarebbe andato in fiamme. Dopo la rapina, la bada di malviventi e’ fuggita sul fuoristrada, che dopo pochi chilometri e’ stato abbandonato e incendiato.(ANSA)