Vigilantes tentano di entrare a Montecitorio…

CRONACA

(4 dicembre 2007)

Le guardie giurate si sono lanciate verso il portone dopo lo scoppio di un petardo
L’ingresso ora è protetto da un cordone di agenti in tenuta antisommossa

Vigilantes tentano di entrare a Montecitorio
sfondate transenne, la polizia li blocca

I metronotte dell’Urbe protestano contro l’ipotesi di staccare l’istituto di vigilanza
dall’Associazione nazionale di combattenti e reduci per metterla sul mercato

9e4911c33ea6da59bf7130b12ad23376.jpgROMA – Tensione a Montecitorio. Un gruppo di metronotte dell’Urbe che manifestavano dalle 9 di stamane, ha tentato di irrompere alla Camera. I vigilantes, circa quattrocento, hanno rotto le transenne ma sono stati bloccati da un cordone di polizia.

Gli animi si sono accesi quando all’improvviso si è udita un forte esplosione, forse causata da un grosso petardo. Mentre ancora il cordone di poliziotti si stava sistemando a protezione del palazzo della Camera, decine di manifestanti hanno passato le transenne e si sono diretti di corsa verso l’ingresso principale di Montecitorio, urlando “Ente siamo ed ente resteremo”. A stento sono stati frenati da poliziotti in divisa e in borghese.

Urla, slogan, facce inferocite, insulti all’indirizzo del governo e di Romano Prodi e del Parlamento e la corsa verso il palazzo, hanno lasciato interdetti per qualche istante gli assistenti parlamentari di servizio al portone principale. “Chiudiamo?”, si sono chiesti frenetici. Ma poi il portone è rimasto aperto. Durante la protesta uno dei manifestanti si è sentito male. La guardia giurata è stata portata via da un’ambulanza.

La manifestazione, organizzata dai sindacati autonomi, nasce dalla protesta dei metronotte dell’Urbe contro l’ipotesi di staccare l’istituto di vigilanza dall’Associazione nazionale di combattenti e reduci di cui sono una diretta emanazione per metterla sul mercato. I dipendenti vedono così a rischio il loro posto di lavoro. “Ci sono persone che non riescono a pagare il mutuo, sono disperate perché da circa tre mesi percepiscono uno stipendio al 60% – ha detto il segretario nazionale Sinalv Cisal Renato Sartori – siamo passati da una situazione di tranquillità ad una di precarietà”.

Vigilantes tentano di entrare a Montecitorio…ultima modifica: 2007-12-05T11:55:00+01:00da sagittario290