Torna l´incubo dei sassi centrata un´auto sulla 100

 la RepubblicaBARI

(28 dicembre 2007)

Mercoledì sera sfiorata la tragedia all´altezza dell´Ikea: tre le persone a bordo, nessun ferito

Torna l´incubo dei sassi centrata un´auto sulla 100

Lorenza Pleuteri

Tornano i lanciatori di sassi dai cavalcavia, dopo pochi mesi di tregua e un lungo elenco di feriti e di veicoli danneggiati. Alle undici della sera di Santo Stefano una pietra ha colpito in pieno il lunotto di un´Alfa Romeo 147 in uscita da Bari dalla statale 100, appena l´auto è passata sotto il nuovo ponte che porta all´Ikea di Mungivacca. Il conducente, un metronotte fuori servizio di 39 anni, è riuscito a mantenere il controllo della vettura e dei nervi. La moglie e la suocera, invece, si sono spaventate parecchio. Il vetro è stato forato e attorno al buco si è allargata una ragnatela. Però ha retto al colpo. E, paura e rabbia a parte, per le persone non ci sono state conseguenze.
Il conducente sotto tiro, fatta una breve sosta, è ripartito. Ha dato l´allarme appena è arrivato a destinazione, chiamando il 112. I carabinieri della compagnia di Triggiano, raccolta la segnalazione, sono corsi a Mungivacca per effettuare un sopralluogo e per cercare indizi da sviluppare. Neanche un´anima sul cavalcavia. Zero testimoni. Nessuna traccia del lanciatore o dei lanciatori. Sparito pure il sasso. La pietra tirata contro la 147, aperto il foro nel lunotto, non è ricaduta all´interno dell´auto. È rimbalzata, schizzando chissà dove. Probabilmente le automobili in transito l´hanno trascinata via e spostata più avanti. Nel pezzo di rettilineo percorso dal “bersaglio in movimento”, spiegano gli stessi militari, il piccolo masso non c´era. E non c´erano nemmeno frammenti di calcinacci, schegge di mattoni o altri “reperti” assimilabili.
Trovare i teppisti che hanno rischiato di combinare guai grossi – come in provincia e in periferia durante l´estate è successo più volte – appare impresa assai ardua. Non c´è un appiglio buono cui attaccarsi. Mancano elementi concreti su cui lavorare. L´idea è che si tratti di ragazzi terribili, e incoscienti, spariti nel buio dopo la bravata. Non ce l´avevano in particolare con il metronotte, è la certezza dei carabinieri, ma hanno preso di mira le macchine che passavano per caso da lì, all´ora scelta per praticare il passatempo criminale. Poi, al primo centro, sono scappati. «Rispetto agli analoghi episodi precedenti – accenna un ufficiale – la cosa anomala e nuova è la scelta del posto. Sulla 100 è la prima sassaiola segnalata. Ora adegueremo i servizi e i controlli». La più bersagliata in passato risulta essere la statale 16, il tratto più a rischio quello che attraversa il territorio di Monopoli. 

Torna l´incubo dei sassi centrata un´auto sulla 100ultima modifica: 2007-12-29T12:10:00+01:00da sagittario290