La microcriminalità non festeggia il Natale

MERCOLEDÌ 26 DICEMBRE 2007 14:47

La microcriminalità non festeggia il Natale

c2aebc03ee385b3ec8efc3790a7d7fb7.jpgUn cittadino di 31 anni straniero, in regola con le norme sul soggiorno e senza precedenti, è stato arrestato per resitenza e violenza a pubblico ufficiale, dagli agenti della Polizia di Stato aretina la notte del 23 dicembre.
L’uomo è stato identificato in zona Giotto in stato di ebbrezza mentre disturbava i clienti dell’accademia del biliardo.
Di fronte alla richiesta di esibire i documenti, il trentunenne è scappato in strada e a torso nudo, intralciando la circolazione e costituendo un pericolo per gli automobilisti, ha inveito contro gli agenti offendendoli e minacciandoli.
Ai poliziotti tra l’altro si è presentato un ragazzo con un evidente livido che denunciava di essere stato aggredito con un pugno dall’esagitato.
Gli agenti hanno quindi fatto salire sulla volante il trentunenne che arrivato nei locali della Questura ha dato in escandescenze; a questo punto i poliziotti lo hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

E alle 5,30 del mattino del 25 dicembre la centrale operativa del 113 ha ricevuto una chiamata con la quale veniva segnalato un furto al parco giochi Peter Pan.
Una pattuglia arrivata sul posto identificava un malvivente che era stato bloccato dal proprietario della struttura per bambini e da una guardia giurata intervenuta sul posto; i complici nel frattempo erano però riusciti a dileguarsi a bordo di una Fiat Uno.
I due fuggitivi sono stati rintracciati poco dopo da una seconda pattuglia in Piazza Giotto ma uno dei due, minorenne, è riuscito a scappare dopo l’identificazione.
Per i due fermati, rispettivamente di 21 e 18 anni si sono aperte le porte del carcere aretino di San Benedetto con l’accusa di furto aggravato in concorso in flagranza di reato mentre per il terzo è scattata la denuncia in stato di libertà

I poliziotti hanno inoltre denunciato un automobilista per guida in stato di ebbrezza; l’uomo, aretino di 30 anni, dopo essere stato fermato dagli agenti per un controllo si è rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro preferendo recarsi all’ospedale aretino per gli accertamenti previsti dalla normativa del caso.
Ma all’arrivo al “San Donato” il trentenne ha rifiutato ancora una volta la visita necessaria per stabilire il tasso alcolico: denuncia quindi e conseguente sequestro del veicolo.

Alessandro Bindi

La microcriminalità non festeggia il Nataleultima modifica: 2007-12-27T11:35:00+01:00da sagittario290