CRONACA
GUIDONIA/ A GENNAIO PERIZIA SU
STATO SALUTE ‘CECCHINO’ SPAGNOLI
Udienza dal gip per primi risultati su accertamenti psichiatrici
Roma, 25 dic. (Apcom) – Si conosceranno a gennaio i primi risultati della perizia psichiatrica su Angelo Spagnoli, l’ex militare dell’esercito che nella notte dello scorso 3 novembre fece fuoco dalla sua abitazione, provocando la morte di due persone e ferendone altre 7. Il gip del tribunale di Tivoli, Elvira Tamburelli, aveva fissato una prima data quasi a ridosso l’Epifania, ma questa deve esser confermata, a causa del congedo per maternità preso dal giudice.
Spagnoli nel frattempo ha lasciato l’avvocato d’ufficio Dale Abozzi, che gli era stato affidato subito dopo l’arresto, ed ha scelto un legale di fiducia. L’ex ufficiale del genio, quando era stato ascoltato dal gip e dal pm Salvatore Scalera, aveva detto: “Qualcosa si è rotto nella mia testa. Sono molto addolorato. Non volevo far male a nessuno. Mi sentivo accerchiato dai servizi segreti”.
A Spagnoli è contestato il reato di strage. La Procura di Tivoli aveva contestato questa fattispecie sin dalla notte del 3 novembre, al momento del primo interrogatorio, effettuato negli uffici della squadra mobile di Roma.
Intanto, nei giorni scorsi, sul muro di cinta della Asl di Guidonia, in via Fratelli Gualandi è stata affissa una targa in memoria della guardia giurata Luigi Zippo e di Giuseppe Di Gianfelice “vittime della follia di Spagnoli”, secondo quanto ha affermato il Savip, sindacato autonomo dei vigilantes, “che si è sempre battuto – si legge in una nota – per assicurare una giusta verifica di accertamenti medici della permanenza delle condizioni psico-fisiche dei possessori di armi”.