Guardie giurate per pattugliare di notte il paese

Edizione Venezia 

Domenica 23 Dicembre 2007

MUSILE DI PIAVE

Guardie giurate per pattugliare di notte il paese

Decisione votata in Consiglio all’unanimità: i vigilantes sorveglierannno gli edifici pubblici, ma anche le case

Musile di Piave

E’ stata dura, irta di distinzioni e precisazioni, ma alla fine la vigilanza notturna del territorio con una pattuglia privata di vigilantes è stata approvata all’unanimità nella seduta consiliare di ieri mattina. Il servizio inizierà, in modo sperimentale, a gennaio, e riguarderà solo il controllo degli edifici comunali, poiché la Prefettura ha ribadito che la sorveglianza sull’ordine pubblico spetta solo a polizia e carabinieri.

Ma, ha precisato il sindaco Gianluca Forcolin, poiché il percorso della pattuglia interesserà tutto il territorio comunale, se i vigilantes dovessero avere sospetti che si sta commettendo un reato anche in abitazioni private, segnalerebbero subito il fatto alle forze di polizia. Quindi, l’intero paese, di notte, sarà pattugliato e sorvegliato. La sperimentazione inizia, per prima, a Musile (20 mila euro per un anno) in attesa della convenzione che riunirà nel servizio anche S. Donà e Jesolo, permettendo così di economizzare i costi.

E proprio sulla convenzione si sono incentrate le obiezioni dell’opposizione di centrosinistra che, pur favorevole alle iniziative sulla sicurezza, ha proposto di utilizzare la convenzione per la videosorveglianza, già stipulata nel 2006 con la Prefettura ed i Comuni del Sandonatese, all’interno di un pacchetto per la sicurezza, in cui sia inserito il nuovo servizio di vigilanza, in accordo con Noventa e Fossalta di Piave. Il centrodestra, invece, si è mostrato deciso a partire subito con questa nuova iniziativa di vigilanza notturna, pur dichiarandosi disponibile a discutere il successivo ingresso di altri Comuni. Dopo un lungo rimpallo delle proposte, il centrosinistra ha accettato di approvare il provvedimento, con l’assicurazione della maggioranza che sarà aperto un tavolo di discussione sugli interventi per la sicurezza con i Comuni del Sandonatese. Piuttosto critico il sindaco leghista Forcolin, che ha commentato la decisione del centrosinistra come la volontà di non perdere immagine con i cittadini su un problema molto sentito, “però – ha detto – la precedente Giunta di centrosinistra non aveva messo un euro nel bilancio di quest’anno per la sicurezza dei cittadini”. Durante la seduta consiliare è stata anche approvata la costituzione di un nuovo comitato, “Pensiamo Musile”, che avrà la funzione di coordinare le attività dell’amministrazione comunale con quelle di tutte le associazioni locali.

Perplessa la minoranza per il timore che questo comitato serva a controllare le associazioni e possa essere un doppione delle attuali consulte, ma l’assessore ai servizi sociali Gianni Tamai ha rassicurato sulla operatività del nuovo organismo. Approvata inoltre la realizzazione di un nuovo tratto di strada di collegamento tra via Puccini, via Pasubio e via Martiri, che permetterà anche un nuovo accesso alla scuola dell’infanzia.

Emanuela Furlan

Guardie giurate per pattugliare di notte il paeseultima modifica: 2007-12-24T11:15:00+01:00da sagittario290