Fanno esplodere il bancomat …

Edizione Venezia

Martedi’ 11 Dicembre 2007

Spinea
Fanno esplodere il bancomat …

Spinea

Fanno esplodere il bancomat ma si ritrovano con poco più di un pugno di mosche. E’ successo questa notte a Spinea, al villaggio dei Fiori. Lo sportello automatico preso di mira è quello della Cassa di Risparmio di Venezia, in Viale Viareggio 63.I malviventi si sono messi all’opera intorno alle 3 e mezza del mattino. Per far saltare il bancomat hanno usato l’esplosivo più comune in questi casi: il gas, acetilene. Un botto tremendo, un’esplosione fragorosa che ha fatto pensare ad un attentato ai condomini della palazzina.Per evitare la possibilità che qualcuno potesse scendere dal portone del civico 61, l’unico nelle immediate vicinanze dell’istituto di credito, i ladri hanno sprangato l’ingresso con un lungo palo di legno messo di traverso e legato alla maniglia.L’esplosione ha mandato in frantumi la vetrata dell’anticamera dello sportello automatico e ha distrutto completamente il bancomat, ma di soldi se ne sono visti ben pochi. I malviventi, infatti, non avevano fatto i conti con il ponte dell’8 dicembre.La banca aveva caricato lo sportello giovedì, quindi ieri notte era praticamente vuoto. Delle tre cassette metalliche all’interno della macchina, infatti, due erano completamente vuote, e la terza è andata in mille pezzi in seguito all’esplosione. Secondo i dirigenti, poteva contenere al massimo mille euro.Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la vigilanza privata Costantini, avvertita dalla centrale operativa. Tempo dieci minuti o meno, ma i ladri erano già fuggiti. Gli inquirenti, infatti, non sono ancora in grado di dire con certezza se i delinquenti si siano introdotti nella banca o se, visto il fiasco al bancomat, abbiano deciso di darsi subito alla fuga senza neanche tentare una visitina di ispezione.Tanto rumore per nulla, quindi, ma che razza di rumore: gli interni della banca sono stati letteralmente devastati dall’onda d’urto dell’esplosione. Scrivanie, computer, archivi, finestre, persino i controsoffitti hanno ceduto. Insomma, tutto da rifare e danni per decine di migliaia di euro.Dopo l’esplosione, un panettiere della zona avrebbe visto un uomo con la barba allontanarsi a piedi di corsa ma vistosamente claudicante. Sicuramente, un “ricordino” dell’infruttuoso lavoretto appena portato a termine.I complici, con ogni probabilità, sono fuggiti a bordo di un auto. Sul caso indagano i Carabinieri di Spinea, che attendono di esaminare i filmati delle telecamere a circuito chiuso, nella speranza che non siano state irrimediabilmente danneggiate dall’esplosione.

Davide Tamiello

Fanno esplodere il bancomat …ultima modifica: 2007-12-12T12:20:17+01:00da sagittario290