Criminalità
sabato 15 dicembre 2007
Colpo al portavalori: è il quarto
(red.) Ieri sera poco dopo le 20 in via Castagna, nella zona industriale di Brescia, due banditi con il volto celato da un casco da motocicliasta hanno rapinato un vigilante all’esterno della sede dello Sda Express Courier, fuggendo con un bottino di circa 50 mila euro. Si tratta dell’ennesimo colpo, il quarto in meno di due mesi, ai danni di una guardia giurata avvenuto nella nostra provincia (leggi l’articolo).
Il vigilante della “G4 Brescia” aveva appena ritirato un sacco con il denaro e stava dirigendosi verso il furgone blindato con il quale era giunto sul posto insieme con un collega. I malviventi lo hanno avvicinato e uno di loro lo ha minacciato con una pistola puntata nella schiena. Poi gli hanno strappato di mano il contenitore con il denaro. I due sono fuggiti, allontanandosi a piedi per poi salire probabilmente su una moto lasciata poco distante.
Nella zona in quel momento c’era un forte via vai, dovuto alla fine del blocco degli autotrasportatori che ha costretto le aziende a fare gli straordinari, ma i banditi non se ne sono preoccupati. Solo un camionista intento a scaricare il proprio mezzo pare aver notato la rapina. La sua testimonianza potrà essere utile.
Intanto, con un comunicato stampa, il presidente del sindacato guardie giurate, Marco Fusco, esprime tutta la sua rabbia per il moltiplicarsi del fenomeno: “Gli assalti portavalori a Brescia, in questi ultimi due mesi, stanno assumendo un dato sconcertante. Sarà mai possibile che è così facile rapinare un vigilantes o assaltare un portavalori? Nonostante le nostre richieste inviate all’attenzione del Questore e del Prefetto”, prosegue la nota, “sembrerebbe che nulla sia cambiato soprattutto per quanto riguarda la questione rischio marciapiede”.
Fusco, quindi, ribadisce le richieste fatte nei giorni scorsi: “Richiediamo al Questore di Brescia di rivedere la regolamentazione sugli istituti di vigilanza privata soprattutto per quanto riguarda l’aspetto del trasporto valori al fine di tutelare sempre più l’incolumità delle guardie particolari giurate. Data la situazione, chiediamo al Questore e al Prefetto di imporre agli istituti di vigilanza il secondo uomo, qualsiasi sia l’importo, che dovrà essere di scorta alla guardia che trasporta il plico.
I tempi cambiano”, conclude il delegato sindacale, “e purtroppo cambiano sempre in peggio e gli assalti portavalori vengo fatti soprattutto con l’arrivo delle feste. Non date la possibilità alla criminalità organizzata di continuare ad arricchirsi”.