martedì 6 novembre 2007
Strongoli, muore d’infarto vedendo la sua casa bruciare
STRONGOLI – Il suo cuore malandato non ha retto al terribile spettacolo di vedere la casa bruciare. Così è morto Saverio Mirabelli, 64 anni, ex guardia giurata in pensione. Morto per strada nel vedere la sua casa in fiamme in seguito ad un incidente casalingo che aveva fatto incendiare il gas fuoriuscito da una bombola.
Sembrava una delle solite giornate tranquille quella di sabato 3 ottobre a Strongoli. Una mattina con molta gente in giro per le vie del paese, con gli studenti in vacanza e molti adulti che avevano approfittato del ponte.
Ad un certo punto questa tranquillità è stata spezzata dalle sirene assordanti di un’ambulanza, di un automezzo dei vigili del fuoco e di un’auto dei carabinieri.
In via Umberto I, nel centro storico del paese, mentre il tecnico del gas stava cercando di aggiustare una stufa difettosa è accaduto il peggio: il gas che si era diffuso nella stanza si è incendiato. Il tecnico ha riportato ustioni sulle mani e sulla faccia, mentre l’unica persona che era in casa, il figlio della convivente del proprietario dell’abitazione, per salvarsi la vita è saltato dal balcone
Saverio Mirabelli, invece, era nel piccolo orto adiacente la casa: si stava dedicando a quello che era diventato il suo passatempo da quando non lavorava più.
Appena ha sentito il botto provocato dall’incendio del gas è balzato subito davanti l’uscio ed ha visto l’inferno. Purtroppo il suo debole cuore, malato da tanti anni, non ha retto e il pover’uomo si è accasciato a terra colpito da un infarto. A nulla sono valsi i soccorsi prestatigli.
I funerali di Mirabelli si sono svolti domenica 4 nella chiesa di Santa Maria delle Grazie e sono stati concelebrati dai due parroci di Strongoli mons. Alfonso Siniscalco e don Rosario Morrone, che hanno espresso il loro rammarico, la loro tristezza e il loro affetto ai familiari.
L’ uomo, che ha lasciato cinque figli e tanti nipoti, era vedevo e viveva con una extracomunitaria e suo figlio. Il paese è rimasto atterrito da quanto è successo e tutti gli abitanti hanno speso delle belle parole per quest’uomo che per una tragica fatalità non c’è più.