Edizione Treviso
Sabato 20 Ottobre 2007
Vigilantes davanti ai locali a …
Vigilantes davanti ai locali a sorvegliare che la maratona enologica si svolga in tutta tranquillità. A carico degli stessi gestori dei pubblici esercizi.
Tutti i bar e le osterie che partecipano all’Ombralonga di domani, in base ad un’ordinanza del sindaco, dovranno predisporre, in collaborazione con il comitato organizzatore, un servizio d’ordine: almeno due addetti dovranno tenere sotto controllo botteghe e stand per sedare sul nascere le eventuali intemperanze di chi avesse ecceduto nelle libagioni.
Come in passato, poi, ogni esercizio l’obbligo di mettere a disposizione del pubblico i servizi igienici: chi non intende aprire le proprie toilette interne, dovrà noleggiare una coppia di bagni chimici, da posizionare in punti concordati con la Polizia municipale. In ogni caso, dovrà essere indicata in modo adeguato la collocazione dei gabinetti e garantita la pulizia. Regole precise anche per i plateatici: quelli già autorizzati possono essere utilizzati solo per distribuire cibi e beveraggi (non per prepararli). Con le medesime limitazioni, i locali che di norma non possiedono “dehors”, per l’occasione possono mettere in piedi delle “appendici” esterne, purchè non superino la superficie di cinque metri per uno.
Alle 18, ora della conclusione dell’Ombralonga, stop alla vendita di bevande e via a smobilitazione e pulizie. Solo i ristoranti e affini potranno continuare a servire cibo fino al consueto orario di chiusura, fornendo però alcolici esclusivamente in abbinamento ai pasti. Vietata la vendita di vino, birra e simili, in qualsiasi tipo di contenitore e recipiente, per asporto da mezzogiorno e, tranne che all’interno dei bar, al bando bicchieri e bottiglie di vetro. Pure per i locali non direttamente coinvolti nella manifestazione vige il divieto di servire al banco bevande alcoliche di qualsiasi gradazione dalle 18 fino al momento di abbassare le serrande (concessa la somministrazione agli avventori che mangiano al tavolo). Ed entro le 20, secondo il provvedimento comunale, tutto dovrebbe tornare in ordine: plateatici e aree adiacenti liberati dalle attrezzature, rifiuti gettati nei cassonetti.
Causa Ombraloga, poi, domani la chiusura al traffico del centro storico potrà essere anticipata alle 14 e sarà vietata la circolazione dalle ore 9.30 fino a cessate esigenze, in base alle necessità, in piazza Borsa, via Manin, viale Battisti, piazza Duomo, Calmaggiore, piazza dei Signori, via XX settembre, piazza Monte di pietà, piazza san Vito, piazza San Francesco e San Parisio. Divieto di sosta, invece, fino a mezzanotte di domenica in piazza Borsa, via Zorzetto, piazza Pola e piazza San Francesco; dalle 14 di oggi non si potrà posteggiare in via e in piazza Indipendenza; dalle 7 di domani mattina, proibite anche via Toniolo (i primi dieci stalli), piazza Crispi, piazza San Vito, via Campana, piazza San Leonardo, piazza Duomo.
Mattia Zanardo