Cocaina e hashish ai vip dello spettacolo Nove in carcere. Tra i corrieri una minorenne

26 ottobre 2007

Dall’arresto di un corriere a Viterbo, la Mobile di Roma è risalita ai vertici dell’organizzazione
Gestiva il traffico un gruppo di famiglie: se arrestavano il padre subentrava la figlia

Cocaina e hashish ai vip dello spettacolo
Nove in carcere. Tra i corrieri una minorenne

271ccb634a9eaa4c08ef20b0207a5630.jpgROMA – Ci sono anche personaggi dello spettacolo tra i clienti che si rifornivano di hashish e cocaina dalla banda sgominata stamane all’alba dagli agenti della squadra mobile di Roma. Li riforniva tra gli altri una ragazzina che non aveva neppure diciotto anni, entrata nell’organizzazione dopo che la Polizia aveva arrestato suo padre e la nonna ultrasettantenne. In carcere sono finiti in nove, tra grossisti e corrieri, che vendevano lo stupefacente anche sul mercato di strada. Tre sono riusciti a sfuggire alle manette: su di loro pende un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione e spaccio.

Un’organizzazione che aveva base a Tor Bella Monaca, alla perferia della capitale, ma spacciava anche nel centro di Roma. Un gruppo di famiglie coalizzate tra loro gestivano il traffico di cocaina, hashish ma anche di eroina. Se la polizia arrestava il capofamiglia, subentrava il fratello o il cugino. C’era spazio anche per la nonna seppure avesse compiuto già i 70 anni. E se anche lei, com’è capitato, finiva agli arresti, il mercato passava alla nipote diciassettenne e al suo fidanzatino.

Ai vertici dello spaccio un’ex guardia giurata, 49 anni, Costantino Mara, e Carlo Daneluzzi, 42 anni, già noti alle forze dell’ordine. Gli altri arrestati facevano la spola tra Roma e Tor Bella Monaca per piazzare le dosi. “Ho acquistato una macchina nuova”, dicevano al telefono intercettato dalla polizia. “Ho del vino risso”, oppure “Ho messo l’olio nel motore”: era il loro modo per comunicare l’arrivo di una nuova partita di droga.

“Eravamo su quel gruppo di spacciatori già da tempo”, ha detto il portavoce della squadra mobile. “Dall’arresto di un corriere a Viterbo – hanno spiegato in questura – siamo risaliti, anello dopo anello, ai vertici dell’organizzzazione”.

Cocaina e hashish ai vip dello spettacolo Nove in carcere. Tra i corrieri una minorenneultima modifica: 2007-10-27T12:10:00+02:00da sagittario290