Colpo in banca, banditi in trappola

Edizione SALERNO

29/09/2007

Colpo in banca, banditi in trappola

b9c725762cc003bdb3b8f0fea8135b55.jpgEboli. Rapina alla banca Popolare di Bari. Fallito il colpo grazie al rapido intervento dei carabinieri, coordinati dal maggiore Nobile Risi. Arrestati i due rapinatori che avevano appena intascato poche centinaia di euro. Si tratta di Maurizio Benincasa, 38 anni, e Sergio Valdaro, 44 anni, entrambi di Ponticelli, comune alle porte di Napoli. I due sono pregiudicati per reati specifici. Trasportati in caserma per l’identificazione, ieri pomeriggio sono stati trasferiti al carcere di Fuorni. Il blitz dei carabinieri è avvenuto ieri mattina, poco dopo le tredici. Entrati a volto scoperto e senza armi, i rapinatori stavano trascinando due clienti e tre cassieri nel bagno. Tra le persone sequestrate c’era anche Mauro Vastola, segretario della Margherita. Nessuno dei sequestrati è stato ferito, come racconta proprio Vastola: «Erano a volto scoperto, i rapinatori, ma non sembravano preoccupati. La rapina è avvenuta con gran velocità. Nessuno si è fatto male, siamo stati invitati a raggiungere il bagno – spiega Vastola- Un grazie va ai carabinieri di Eboli e al maggiore Risi, nessuno immaginava un intervento così veloce». Il lavoro degli investigatori non è concluso. I carabinieri, infatti, sono ora sulle tracce di un probabile basista che attendeva all’esterno della banca. Il complice era in una Fiat Punto, lungo la statale 19, secondo il racconto dei testimoni oculari. «Lo abbiamo visto. È fuggito all’arrivo dei carabinieri- spiegano due studenti seduti sulla panchina di fronte la banca- Si è diretto verso il centro di Eboli, era in una Fiat Punto, non siamo riusciti a leggere la targa dell’auto». L’allarme è stato lanciato da un cliente della Popolare di Bari. L’uomo si apprestava ad entrare nell’istituto di credito, quando si è accorto dei due rapinatori all’interno. In zona è giunto subito il VIGILANTE dalla Monte dei Paschi di Siena: «Ho notato quell’uomo che si sbracciava e chiedeva aiuto. Abbiamo chiamato immediatamente i carabinieri», racconta l’agente dell’Europolice. Allertati al telefono, in pochi secondi sono arrivate in zona tre pattuglie dei carabinieri a sirene spiegate. I militari hanno fatto irruzione in banca, bloccando i malviventi. Dipendenti e clienti sono stati liberati. Nessuno di loro è ferito. Alla Popolare di Bari, da alcuni mesi, è in funzione il sistema cash-in, cash-out. I cassieri non maneggiano soldi liquidi. Quando arriva un cliente, la richiesta di denaro viene girata a un sistema informatico centrale. Una procedura piuttosto lunga, che però agevola l’intervento dei carabinieri in caso di rapina. Insieme ai due studenti, all’esterno della banca c’erano centinaia di alunni del Liceo Classico. Piazza Mustacchio, durante i giorni feriali, alle 13 è sempre affollata. Molti studenti aspettavano l’autobus per Battipaglia, altri chiacchieravano all’uscita di scuola. L’arrivo dei carabinieri ha destato la curiosità dei negozianti. Nel rione San Giovanni, in tanti sono usciti sui marciapiedi per assistere alla scena. Per la Popolare di Bari è la seconda rapina in un anno. Lasciata la vecchia sede in via Madonna del Soccorso, l’istituto di credito sembra ora più “vulnerabile”. In assenza della vigilanza armata, però, il sistema cash-in, cash-out pare funzioni bene. or.mo.

Colpo in banca, banditi in trappolaultima modifica: 2007-09-30T12:36:34+02:00da sagittario290