CRONACA
(21 agosto 2007)
La coppia, 68 anni lui e 62 lei, viveva nella dependance
di una villa. I corpi erano sul pavimento con la gola tagliata
Treviso, coniugi trovati morti in casa
i cadaveri in una pozza di sangue
TREVISO – Due coniugi sessantenni sono stati trovati morti nella loro abitazione a Gorgo al Monticano (Treviso). I corpi erano sul pavimento in una pozza di sangue, con la gola tagliata e alcuni tagli al volto. A scoprirli è stata una guardia giurata durante la sua ronda notturna, intorno alle 3.30. Una rapina sarebbe all’origine del duplice omicidio, ma gli investigatori non forniscono ulteriori particolari sulla dinamica della tragedia.
Le vittime sono Guido Pellicciardi e Lucia Comin, rispettivamente di 68 e 62 anni. Vivevano nella dependance della villa di proprietà dei titolari di un mobilificio con sede a Motta di Livenza (Treviso). La coppia aveva compiti di custodia e di manutenzione del verde del giardino che circonda l’abitazione. In questi giorni i padroni di casa sono in vacanza.
Nella notte la guardia giurata, nel giro di controllo delle abitazioni, si è insospettita per l’uscio aperto della villa: è entrata nello stabile trovando le luci accese e le altre porte delle stanze aperte e ha scorto, sul pavimento, i cadaveri. Sono stati chiamati i carabinieri che sono giunti sul posto assieme al pm trevigiano Valeria Sanzari che sta coordinando le indagini.
All’interno della villa, una costruzione realizzata tra gli anni Settanta e Ottanta che gli alberi del parco rendono poco visibile dal’esterno, i rilevamenti sono stati effettuati dai carabinieri del nucleo scientifico. L’unico a entrare, accompagnato dai militari, è stato uno dei tre figli della proprietaria dell’abitazione. La coppia aveva un figlio: Daniele, guardia giurata a Oderzo (Treviso) a pochi chilometri dall’abitazione in cui i genitori lavoravano.
Intanto le forze dell’ordine hanno disposto numerosi posti di blocco in tutta la provincia: si cerca una banda di uomini, verosimilmente provenienti dall’Est Europa, che potrebbero aver tentato la più classica delle rapine in villa, finita purtroppo nel sangue. Un vicino di casa avrebbe riferito di aver sentito delle urla provenire dalla casa, con un’inflessione tipica dell’Europa orientale.