05 agosto 2007
Sfondano il muro
e rubano i quadri
Hanno demolito parte della parete della stanza per portare via la cassaforte, i ladri che nella notte sono entrati nell’abitazione di un commerciante genovese in via Donato Somma, a Nervi, nel levante del capoluogo ligure.
Bottino: tremila euro in contanti, due orologi Rolex, documenti e oggetti d’oro, 7 tele di valore, pezzi di argenteria e candelabri.
I malviventi sarebbero entrati da una finestra al piano terra dopo essersi creati un varco attraverso le sbarre di un’inferriata; a chiedere l’intervento del 113 sono stati gli operatori di una società di vigilanza privata, che hanno sentito l’allarme, scattato intorno alle 5. Sul posto sono intervenuti agenti della Scientifica, in cerca di tracce e impronte, e gli investigatori della Mobile.
Sempre nel levante cittadino, nel quartiere di Albaro, nella notte tra sabato 14 e domenica 15 luglio, i ladri avevano svaligiato la villa dell’ex presidente del Genoa, Gianni Scerni, mentre in quella tra il 7 e l’8 luglio avevano tentato di rubare in casa del figlio del presidente del Livorno, Aldo Spinelli, a Quarto; secondo i poliziotti che seguono le indagini, non ci sarebbe relazione tra questo caso e i precedenti.