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CRONACA
Sabato 04 agosto 2007, 13:12
Reggio saluta il suo eroe
Reggio Calabria. Sono stati celebrati nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù i funerali di Luigi Rende, la guardia giurata della “Sicurtransport” uccisa durante un conflitto a fuoco nel corso di un tentativo di rapina nell’ufficio postale di via Ecce Homo.
Una folla composta e attonita ha accompagnato il feretro del giovane 31enne portato a spalla dai colleghi. Presenti all’esequie le più importanti autorità cittadine ma soprattutto tanta gente, gli amici di Luigi e quanti hanno voluto rendere omaggio a colui che Don Umberto Lauro, che ha celebrato la funzione, non ha esitato a definire un “martire”.
“Luigi si è sacrificato nell’adempimento del suo dovere. Per difendere tutti noi, non certo quel sacchetto di denaro, perché prevalesse la legalità e la giustizia – ha proseguito il sacerdote nel corso dell’omelia – la figura di Luigi Rende deve servire da esempio perché ciascuno si faccia, come lui, operatore di pace. I giusti risplenderanno nel firmamento chi vive nel male è destinato all’ignominia”.
Gigi riceve l’estremo saluto proprio nella chiesa in cui è cresciuto, in cui si è sposato, in mezzo alla comunità che lo ha visto diventare un uomo generoso e solare. Quella comunità che ha imparato ad amarlo e che continuerà a portarlo nel cuore. E poi gli amici della palestra che gli hanno dedicato una toccante la lettera. Il feretro ha poi abbandonato la chiesa accompagnato dagli applausi della folla incapace, ancora adesso, di dare un senso ad una perdita così straziante.