12-08-2007
La Vertenza
Slitta al 23 agosto il vertice sull’appalto per la vigilanza al Cannizzaro
La Veritas: «Capitolato rispettato»
CATANIA
«L’interesse della Veritas è il pieno rispetto del capitolato speciale d’appalto stipulato con la direzione dell’Azienda Cannizzaro che noi non abbiamo potuto applicare limitatamente a quel che concerne l’assunzione di personale perché finora dalla «Vigilantes» non ci è giunta alcuna informazione in merito al personale da assorbire».
Questa la precisazione dell’amministratore Capuzzello e del legale rappresentante Silvia Santangelo, rappresentanti della società «Veritas srl» che si è aggiudicata l’appalto dei servizi di sicurezza all’ospedale Cannizzaro. Alcuni giorni fa sulla vertenza che vedrebbe coinvolti una quarantina di addetti alla sicurezza si è svolto un incontro tra i sindacati e il direttore generale dell’Azienda cannizzaro, dott. Giunta.
I rappresentanti della Veritas spiegano di avere «più volte inviato fax di comunicazione alla Vigilantes srl per procedere all’assunzione. Per questo – spiegano – nell’ultima missiva avevamo fornito anche un elenco di possibili addetti da assorbire, chiedendo alla Vigilantes indicazioni utili sul loro stato lavorativo, senza però avere alcun riscontro. La nostra disponibilità all’assorbimento del personale previsto nel capitolato d’appalto è massima e tutto ciò lo abbiamo più volte ribadito anche all’Ufficio del lavoro di Catania. E’ la ditta uscente che ci deve comunicare i nominativi della guardie che hanno svolto servizio».
Nel capitolato d’appalto si legge che «l’impresa aggiundicataria, esclusivamente in rapporto alle unità di personale ritenute necessarie per la effettuazione delle 92 ore giornaliere di attività di servizio, si impegna al rispetto delle norme contrattuali in materia della salvaguardia dell’occupazione». Secondo la Veritas il personale da assorbire per far fede al capitolato è di 15 unità.
Intanto è slittata da lunedì 13 al 23 agosto negli uffici provinciali del Lavoro di via Coviello la giornata chiave per la risoluzione della vertenza dei vigilantes all’ospedale “Cannizzaro”, con grande dispiacere della quarantina di lavoratori coinvolti e della Filcams Cgil.
«Questo slittamento non aiuta di certo a distendere gli animi -spiegano Luisa Albanella e Salvo Leonardi della Filcams Cgil -. Siamo di fronte a lavoratori che hanno lottato per settimane, senza risparmiare azioni eclatanti come l’essersi incatenati sotto la prefettura o in Corso Sicilia per manifestare quello che è semplicemente l’esercizio di un diritto: ossia essere salvaguardati in un cambio d’appalto». «I vigilantes che per anni lavorato per conto della “Vigilantes” si aspettano di essere tutti riassunti dalla nuova ditta, che invece ha già annunciato di volerne assorbire appena una quindicina su quaranta. Una linea che non possiamo accettare».