Vigilantes anti-piromani in azione di notte

Edizione del 30 luglio 2007

Spento il rogo divampato a Cancelli. Il sindaco: “Ci costituiremo parte civile”
Vigilantes anti-piromani in azione di notte

FABRIANO – Scattano anche di notte i controlli contro i piromani. E saranno il frutto di una sinergia sempre più stretta tra Comune, Corpo forestale dello Stato, vigili del fuoco, Protezione civile e forze dell’ordine, ognuno nell’ambito delle proprie competenze, ma tutti con l’obiettivo di sventare i piani dei piromani, una minaccia che nel mese di luglio si è rivelata estremamente pericolosa nel comprensorio. Beninteso, l’attività di controllo del territorio non costituisce certo una novità, perché polizia e carabinieri, soprattutto nel periodo estivo, quando in città e nelle frazioni la popolazione lievita, rafforzano sempre l’azione di vigilanza.

Adesso, però, in seguito ai roghi che hanno devastato circa un migliaio di ettari di boschi e pinete, causando danni per diversi milioni di euro, si rendono necessarie ulteriori operazioni di sorveglianza, magari più attinenti alla difesa del patrimonio ambientale e, quindi, alla prevenzione di fuochi. “E’ proprio quanto verificatosi nelle ultime quattro settimane – spiega il sindaco Roberto Sorci – a spingerci in questa direzione. Il fatto è che, in occasione di questi incendi, sono stati notati dei comportamenti quanto meno sospetti, per cui riteniamo che serva una vigilanza attenta e minuziosa sul nostro territorio, un territorio che, purtroppo, è vastissimo e non facilmente controllabile. Cercheremo di fare del nostro meglio, dandoci una mano tutti quanti: Comune, Forestale, forze dell’ordine e così via”. Va da sé che l’attività che si sta mettendo in piedi sarà a 360 gradi, cioè finalizzata sia a sorprendere eventuali malintenzionati (la pista del piromane, almeno per due o tre di questi roghi, è sempre più concreta) sia a scorgere fumi e fiamme, in modo tale da garantire un intervento tempestivo da parte dei soccorsi. Riguardo all’inchiesta avviata dalla procura della Repubblica di Ancona per verificare se c’è stata qualche lacuna da parte di chi era tenuto a scongiurare incendi (nel mirino ci sono soprattutto le Ferrovie che potrebbero non aver fatto di tutto per ridurre al minimo i rischi di roghi legati ai treni in transito lungo la linea Roma-Ancona), Sorci sottolinea che “qualora venisse accertata la responsabilità delle Ferrovie dello Stato, il Comune si costituirà parte civile. I danni subiti dal nostro territorio comunale sono enormi, pressoché incalcolabili, tanto è vero che speriamo che ci venga subito riconosciuto lo stato di emergenza”.

Intanto, l’ultimo incendio, quello sviluppatosi ieri l’altro nei pressi di Cancelli, precisamente lungo la strada vecchia del valico per Fossato, in una zona al confine con l’Umbria, è stato spento da pompieri e forestali soltanto nella tarda serata di sabato, grazie anche all’intervento di due elicotteri della Protezione civile che hanno effettuato numerosi lanci d’acqua, rifornendosi di continuo presso il vicino lago di Villò. Una volta domate le fiamme, pure su questa superficie è cominciata l’opera di bonifica. Diversi gli ettari di bosco ridotti in cenere, i quali non fanno altro che aggravare ancora di più un bilancio già estremamente pesante. La bonifica, naturalmente, prosegue anche in tutte le zone che nei giorni scorsi erano state interessate dalle fiamme.

AMINTO CAMILLI
Vigilantes anti-piromani in azione di notteultima modifica: 2007-07-31T12:02:05+02:00da sagittario290